Miglietta: “Spero di restare alla Ternana e magari chiudere la carriera in rossoverde”
"Io tra i più richiesti? Fosse così mi farebbe piacere perchè vorrebbe dire che ho fatto qualcosa di buono in carriera". Queste le parole del centrocampista rossoverde Cris Miglietta rilasciate al Giornale dell'Umbria, ma la sua volontà sembrerebbe diversa… "spero di restare nella Ternana e magari di chiudere la carriera in rossoverde. Questo è il mio desiderio, poi bisognerà vedere cosa ne pensano tecnico e società".
Con l'arrivo del nuovo tecnico però c'è da giocarsi un posto nel centrocampo a tre e per il giocatore di Brindisi la situazione non sembrerebbe cambiata: "E' giusto che in campo devono andare quelli che stanno meglio, quelli più funzionali alla squadra. Le scelte spettano al mister ed io ho il solo dovere di allenarmi e farmi trovare pronto in ogni occasione. Che poi speri di giocare il più possibile mi sembra rientri nella normalità delle cose anche se si può essere utili pure dalla panchina o dalla tribuna perché alla fine vince sempre il gruppo, non il singolo".
Ma in quel gruppo contestato dai tifosi fa parte anche lui: "Nel nostro mestiere come ti prendi gli applausi devi essere pronto a prenderti i fischi. E' successo e ne siamo tutti molto dispiaciuti anche perché quella contestazione, almeno in parte, è nata da considerazioni alle quali davvero faccio fatica a rispondere. Giocatori che giocano contro l'allenatore per farlo saltare? Sono insinuazioni talmente basse che non meritano risposta! Come può un giocatore sbagliare un gol apposta? E' davvero assurdo. E poi con Toscano, tecnico con il quale ho diviso forse il momento più esaltante della mia carriera…".
I tifosi che vi contestano e a Toscano il benservito dopo una vittoria importante contro una diretta conocorrente come la Reggina, soprattutto quest'ultima una situazione singolare: "Penso che la società non abbia valutato quella singola gara, altrimenti non avrebbe cambiato. Probabilmente la scelta è stata presa sui 5 mesi di lavoro, sulla classifica attuale che non è brillante e alla fine ha pagato il tecnico anche se è evidente che noi abbiamo grandi responsabilità in questa prima parte di stagione incolore".
Dopo 21 partite 22 punti, forse è proprio questo il vero valore della Ternana… "Di sicuro abbiamo i punti che ci siamo meritati, anche se con un pizzico di fortuna avremmo potuto averne qualcuno in più. Però sono convinto che questa squadra vale più di quanto esprime la classifica. Ma queste sono parole. Dobbiamo dimostrare sul campo di essere più bravi, di meritare più dei 22 punti e di stare appena fuori dalla zona playout. Per uscire da questo momento bisogna allenarsi bene e con il massimo impegno, cercare di rispondere in campo alle critiche che ci sono piovute addosso e che in parte anche noi abbiamo generato. Però oggi dobbiamo pensare alla salvezza, ad allontanarci dall'area a rischio, parlare di altri traguardi sarebbe sbagliato. Un passo alla volta, rispondendo al meglio alle sollecitazioni del tecnico. Sono convinto che questo sia il modo migliore per garantirci un 2014 ricco di soddisfazioni per noi e i nostri tifosi".