Al via un incredibile tour de force
Giornalista dal 1988 e radiocronista per Radio Galileo, racconta la Ternana da oltre 30 anni. Conduce ‘Notte Gol’ su Tele Galileo al lunedì e ‘Nonsolocalcio’. Cura la pagina sportiva per il sito www.terninrete.it
Analizzando i prossimi turni, quelli che vanno da domani al 1 novembre, ci si potrà render conto che la squadra rossoverde in 16 giorni dovrà sostenere ben 5 incontri di cui tre in casa e 2 in trasferta.
Per la precisione si inizierà il 14 ottobre con la trasferta di Chiavari, si continuerà il 18 con l’impegno casalingo con il Livorno, a cui seguirà la seconda partita consecutiva in casa contro il Trapani il 24, per poi andare a Carpi il 28 e chiudere il tour de force al Liberati contro il Cittadella il 1° novembre.
Una catena di impegni massacrante che prevede 1 partita ogni 3 giorni e che potrebbe richiedere un turn-over consistente.
Certo, parlare di turn-over in casa rossoverde è azzardato perché con una rosa ridotta e con qualche infortunato, Janse,Piredda, Ferronetti non al meglio, potrà essere solo accennato.
Un’impossibilità di intervenire soprattutto a centrocampo, trequartista compreso, dove gli elementi sono contati e dove, ad esempio, Tesser non potrà prendersi il lusso di concedere un turno di riposo a Viola, visto che non c’è un suo sostituto naturale in rosa.
Sono situazioni, comunque, che il tecnico Tesser valuterà partita per partita con la sua consueta saggezza e lucidità. Per il momento ė importante concentrarsi sull'impegno di domani pomeriggio, sempre che si giochi. La speranza è quella perchè significherebbe che anche i disagi, i pericoli per la sfortunata gente ligure, a cui esprimiamo la nostra solidarietà, sono agli sgoccioli.
Sarebbe importante, però, riportare a casa da Chiavari un risultato positivo perché alla luce dei risultati registrati ieri la classifica si è ulteriormente accorciata con squadre blasonate che sembrano aver lasciato dietro le spalle i problemi emersi in apertura come, ad esempio, il Pescara, il Bologna e lo stesso Livorno.
Certo che le partite che si sono giocate nell’ottava giornata hanno fatto registrare tanti, ma tanti gol ed è spontaneo chiedersi che cosa stia succedendo in serie B. Troppo forti gli attaccanti o poco organizzate le difese? Un interrogativo al quale è difficile dare una risposta ma che consente, però, una conclusione che avvalora quanto è accaduto negli anni passati per la vittoria del campionato. E’ importante sì far gol, ma è altrettanto importante avere una difesa solida, con una collaudata organizzazione di gioco che non consenta agli avversari di essere particolarmente incisivi. Ricordate la Ternana di Delneri e di Roberto Clagluna?
E su questo versante crediamo che la Ternana sia ben messa e a differenza della scorsa stagione dà una buona impressione di sicurezza in fase difensiva. Del resto, lo hanno detto un pò tutti coloro che seguono la squadra rossoverde, la Ternana i gol li ha subìti su situazioni di palla inattiva, calci d’angolo e calci di punizione oppure sulla battuta delle rimesse laterali come nel match pareggiato in casa con l’Avellino.
E lì il margine di errore se non eliminarlo, è possibile sicuramente limitarlo. Ed è anche su questo aspetto che Attilio Tesser propone con certosina puntualità esercitazioni a josa in settimana. E questa della solidità difensiva, come detto, è una delle note liete di questo avvio di stagione, alla quale, però, si deve accoppiare una più proficua capacità realizzativa. Ritornando alle partite di ieri l’ottava giornata ci ha fatto capire che le grandi iniziano a venir fuori: il Bologna vince a Latina, non è servito per il momento l’esonero di Beretta, e si piazza ai piani alti della graduatoria, il Pescara lo fa addirittura in trasferta a Crotone surclassando la squadra di Massimo Drago addirittura con quattro gol, ed il Livorno subissa di reti il Trapani, insolitamente soggetto a goleade (alla sesta ne ha rimediati altri 5 a Varese) in questa avvio di stagione.