Tesser: “Esonero? Mi sento sempre a rischio ma faccio il mio. Le voci…”

Panchine bollenti. Il posticipo di questa sera vedrà di scena Bari e Ternana. Da una parte Devis Mangia, dall'altra Attilio Tesser. Due allenatori con il posto non sicuro, scrive TMW. "Noi siamo in un momento non positivo. Forse per demeriti anche nostri non riusciamo a portare a casa per quanto produciamo", dice l'allenatore della Ternana, Attilio Tesser, a TuttoMercatoWeb.

Che succede?

"Siamo andati in sofferenza un po' troppo. Abbiamo difficoltà e problematiche, ci mancano tre dei quattro centrali. Siamo in emergenza. Ma il gruppo è motivato e ce la mette tutta, consapevole di trovare una delle squadre più forti del campionato".

Si sente a rischio esonero?

"L'allenatore si sente a rischio sempre. Ma io penso a lavorare e faccio il mio. Leggo poco i giornali, non mi pesa nulla. Davvero".

Rischia anche Devis Mangia…

"Non lo so. Io penso alla mia squadra".

Eravate partiti con altri obiettivi rispetto alla salvezza?

"No. La Ternana è partita solo per la salvezza, noi come società e squadra sappiamo che dobbiamo conquistare la salvezza e basta".

Il campionato di B, fin qui, regala sorprese.

"Come sempre. Nessuna novità, soprattutto nella parte iniziale del campionato. Chi scende dalla serie A ha strutture importanti ma deve abituarsi".

Il Catania per esempio, ha iniziato male il campionato. E ora è in ripresa.

"Come il Catania anche il Bari, insieme a Bologna e Pescara ha la squadra più forte. Ma quando si scende di categoria si fa un po' di fatica all'inizio, poi i valori emergono sempre. Guardate il Palermo, che l'anno scorso ha dominato il campionato".