All’improvviso Falletti, come in un sogno: il risveglio è meraviglioso…

Un gol alla Pibe de oro, alla sudamericana. Senza pronunciarci in blasfemie calcistiche, possiamo tranquillamente affermare che Falletti l'ha fatto alla Maradona. Sembrava di vedere uno sprazzo di calcio uruguaiano, con quella difesa biancorossa così lenta e statica: il problema è che è stato l'11 a farla apparire così, andava al triplo di ogni altra persona su quel campo. Minuscolo lampo di genio rossoverde, una dolce pugnalata dritta nel cuore del Curi. Un pezzo di storia del Derby che non si potrà mai cancellare. 

Il miracolo di Falletti può segnare un nuovo inizio nella storia, finora tormentata, d'amore tra lui e la Ternana: arrivato nell'estate del 2013 insieme ad Avenatti da perfetto sconosciuto, al primo allenamento con la maglia rossoverde ha subito stupito. Tanto da far dire: Avenatti diventerà un campione, ma lui è già pronto. Purtroppo per lui però le prestazioni non sono positive, e il piccolo uruguaiano trova sempre meno spazio soprattutto con Tesser. Sembrava sempre più un'incognita con tanto di giallo. Visto che nel 4-3-1-2 non solo non riesce praticamente mai a trovare spazio, ma quando ha l'opportunità non riesce a graffiare. Fino al derby.

Il gol al Perugia è il primo in 32 partite con la maglia della Ternana per Cesar: ora che si è sbloccato, il fantasista uruguaiano può davvero fare la voce grossa. Se riesce ad abbinare alla sua innata rapidità ed agilità una certa consistenza in zona gol, può avviarsi lo stesso processo di trasformazione, in positivo, che è già avvenuto con Avenatti. Che questo capolavoro dipinto in casa dei cugini del Perugia possa rilanciare le quotazioni del fulmineo brevilineo sudamericano? Falletti spera di potersi ripetere già dalla prossima partita contro il Catania. Deciderà Tesser, ma intanto lui ha scritto un'indelebile e meravigliosa pagina di storia rossoverde…