Il Messaggero – La Ternana rompe l’incantesimo Liberati
Con un Avenatti così è tutto più facile. È stata sufficiente all’uruguagio una sola occasione davanti a Frison per far svegliare i suoi da un incubo che durava 90 giorni e 16 giornate di campionato. Entrambe le squadre erano state rimaneggiate dai rispettivi allenatori a causa delle tante assenze. I primi pericoli giungono dall’ex di turno, Calaiò, ma c’è Brignoli a dire di no. Poi si sveglia la Ternana che prova a rendersi pericolosa in varie occasioni, ma il primo tempo scorre via senza acuti. Arriva la seconda frazione e, al decimo minuto di gioco, la svolta: Leto subisce un fallo, protesta eccessivamente e si fa espellere. Bastano pochi minuti e la Ternana passa in vantaggio: Crecco imbecca Avenatti che controlla e insacca. Il Catania cerca il pareggio, le squadre si allungano, la Ternana si rende pericolosa con Ceravolo e Russo, ma Frison salva i suoi. Non basta. La Ternana sfata il tabù Liberati.