D’Aversa e il suo Lanciano: “Serve più concretezza”

Così ha parlato l'allenatore del Lanciano, Roberto D'Aversa, dopo il pari verso la sfida con la Ternana con la sensazione di aver lasciato altri due punti per strada: "Purtroppo penso di si, non ho ancora analizzato la partita ma ce l'ho bene in mente. Siamo stati bravissimi a ribaltare lo svantaggio iniziale e finire così la partita dopo una prestazione del genere c'è solo da rammaricarsi".

A chi gli chiede delle proteste per due falli da rigore non concessi nel finale "la partita si è pareggiata non per quella decisione arbitrale, ma per demerito nostro. Dobbiamo essere più concreti in avanti e in difesa. E' innegabile che si è subito nelle ultime due partite delle situazioni evitabili. C'è da lavorare. Sotto l'aspetto della prestazione c'era una squadra che doveva vincere e questa era il Lanciano".

Sul cambio di posizione dell'attaccante senegalese: "Thiam sulla sinistra avendo più profondità può rendersi più pericoloso, ma basta pensare alla palla che gli ha dato Monachello, quindi non voglio soffermarmi sulla prestazioni dei singoli perché è sempre merito del collettivo".

Ritorna infine sui movimenti della difesa: "sulle palle inattive non difendiamo a uomo, ma facciamo una linea di 6 giocatori. Certo, sul fisico a volte è un pò difficile contrastare vista la stazza di Terlizzi, ma bisogna essere più bravi ed avere un pò più di malizia".