Playoff, è un dovere provarci. Con un invito a Longarini e Zadotti per gennaio

Iscritto all’Albo dei giornalisti dal 2000, scrive sul Corriere dell’Umbria dal 1997 e collabora dal 2008 con Tele Galileo come ospite fisso, nei programmi Anteprima Sport e Notte Gol.

Playoff, è un dovere provarci. Con un invito a Longarini e Zadotti per gennaio

Con gli 11 punti conquistati nelle ultime 5 gare (pareggio al “Liberati” contro lo Spezia, pareggio con doppia rimonta nel derby di Perugia, vittoria al “Liberati” contro il Catania e vittorie esterne contro Bari e Frosinone) la Ternana ha impresso una brusca accelerazione al proprio rendimento, allontanandosi dalle secche della bassa classifica. Tra l’altro nell’arco di campionato preso in considerazione ha fatto meglio soltanto il Vicenza, rilanciato dall’approdo in panchina di Marino (13 punti).

Il momento magico delle Fere trova conferma anche nel dato relativo ai 5 gol realizzati e ai 2 subiti (entrambi a Perugia, l’uno realizzato di testa da Parigini, l’altro su rigore trasformato da Falcinelli). Insomma, da una quarantina di giorni ritmi da promozione diretta per la compagine rossoverde (media 2,2 punti a partita), che vanta anche il migliore rendimento esteno del torneo cadetto, con 15 punti raccolti in 9 trasferte (media 1,6 punti a partita) grazie alle vittorie di Crotone, Vicenza, Bari e Frosinone e ai pareggi di Brescia, Latina e Perugia, a cui si contrappongono soltanto le sconfitte di Carpi e di Chiavari.

Se mantenute nelle prossime 25 gare queste medie punti garantirebbero rispettivamente 55 punti (per un bottino totale da promozione diretta) e 40 punti (per un probabile ingresso nei play off). Peccato solo per l’incredibile tracollo vissuto tra quinta e dodicesima giornata (appena 3 punti raccolti in 8 gare, media 0,4 a partita). Per metabolizzare quel periodo nero adesso è necessario dare continuità ai recenti risultati positivi, onde approdare al giro di boa ai margini della zona play off. Niente affatto agevole riuscirvi, doveroso però provarci.

Nella speranza che alla luce di una classifica "invitante" la dirigenza scelga di ampliare sul piano numerico e migliorare su quello qualitativo la rosa durante la sessione invernale del mercato.