Feralpisalò-Ternana 0-1, le pagelle: Distefano sempre uomo del match, nessuna insufficienza, gara di nervi

VITALI 6,5 un primo tempo in cui ha badato più al sodo che alla bellezza. Efficace senza correre troppi patemi. Un mezzo errore sul palo di Giudici nel secondo tempo. Poi però sempre efficace anche quando gli avversari sono in fuorigioco

BOLOCA 6 la Feralpi attacca e lui, come sempre, cresce con l’andar del tempo. Non sempre tranquillo e sicuro, ma dimostra di reggere la categoria (dal 75’ SORENSEN 6,5 si piazza dietro a dare calcioni al pallone, per cercare di difendere il risultato, senza guardare in faccia a nessuno)

DALLE MURA 6 qualche piccola sbavatura nel corso della partita, ma tiene sempre la linea con grande efficacia

LUCCHESI 6,5 il più tonico della difesa, sia in fase offensiva ma soprattutto in fase difensiva. Sembra il più esperto, alle volte il più impavido. Fino al giallo, necessario, per fermare gli assalti finali dell Feralpi.

FAVASULI 6,5 gli tocca il miglior giocatore della Feralpi e ci mette un po’ a prendergli le misure. Poi però esce alla distanza e si esalta nel finale, quando c’è da stringere i denti per difendere l’uno a zero. Uomo di sacrificio, indispensabile jolly

LUPERINI 6 fascia di capitano addosso, solito spirito da assaltatore. Non è la partita dove può esaltare le sue qualità, ma si rende sempre utile, anche su un terreno non necessariamente suo

AMATUCCI 6,5 il lancio per il gol di Distefano è il suo: dimostra di saper vedere l’azione con un occhio diverso. E’ diventato un leader a Terni. Conservando questo spirito dirà la sua anche nelle categorie superiori

FATICANTI 6 di nuovo il doppio play per la Ternana: fa subito assaggiare i tacchetti agli avversari. Poi una partita di contenimento, fino al cartellino che – probabilmente – gli “chiama” la sostituzione (dal 54’ DE BOER 6 entra in campo per cercare di dare freschezza alla squadra: assolve il compito)

CARBONI 6,5 molto attivo: protagonista nel primo tempo con un paio di occasioni che avrebbero meritato miglior sorte. Tanta corsa e buona volontà, come per tutta la stagione (dal 54’ DIONISI 6 stavolta non serve l’assalto finale, serve gestire il pallone per poter far rifiatare la squadra. L’esperienza conta e nel finale il pallone pesa sempre più. Arringa la folla: è un uomo rossoverde a tutto tondo)

DISTEFANO 7,5 ancora una volta lui. L’uomo dei finali di partita, diventa l’uomo del finale di stagione. Il gol che sblocca la partita è una gemma: per controllo, tecnica e freddezza. Avrebbe meritato, lui e tutta la squadra, che fosse il gol della salvezza. Ma questo non dipendeva dalle sue giocate, che sono state tante. Gli chiederemo straordinari (dall’82’ ZOIA sv)

PEREIRO 6 sornione, gioca con il pallone quasi accarezzandolo. Cerca sempre il lampo in avanti: sembra una catapulta. Non è graffiante come al solito ma si sente la tensione, immaginiamo anche in campo. Da uno come lui però, con la sua esperienza e classe, ci aspettavamo potesse essere ancora più solido (dal 75’ RAIMONDO 6 entra e prova subito la conclusione come sempre. Forse potrebbe tenere qualche pallone in più, ma la voglia di mettersi in mostra è positiva)