Sul mercato progetti saltati? Tra l’attaccante e le altre mosse
Volto di Nuova Teleterni, scrive anche per Il Giornale dell’Umbria. Collabora con La Gazzetta dello Sport. Twitter: @AlexLaureti
La Ternana ha iniziato a muoversi sul mercato. Altre società hanno fatto di più, mettendo a segno i primi colpi, come il Modena che ha già perfezionato l'acquisto di due attaccanti: Fedato e Garritano. Poi ci sono quelle realtà che sgomitano per fare shopping, possibilmente in serie A, sperando di poterci arrivare a giugno. Una su tutte il Bologna. La società emiliana, sul proprio taccuino, ha soltanto elementi della massima serie che al momento faticano ad accettare la sua corte. Tutto questo per dire che a febbraio, quando la finestra invernale del calciomercato si sarà chiusa e del girone di ritorno si saranno giocate già tre partite, quelle successive faranno parte di un campionato tutto nuovo, con i valori delle singole squadre probabilmente stravolti rispetto all'andata.
La gran parte delle squadre proveranno a migliorarsi. C'è chi rivoluzionerà la rosa, andando incontro a molti rischi perchè cambiare tanto se non tutto a gennaio spesso porta solo guai e c'è chi, come la Ternana, è intenzionato a fare interventi mirati. Frase che scriviamo e leggiamo da una settimana. Ma questa è la verità. “Cambiare per cambiare non ci serve” ha dichiarato Attilio Tesser martedì scorso nella prima conferenza stampa del nuovo anno. Affermazione che ha trovato l'appoggio di tutto il mondo rossoverde. Anche perchè il gruppo, così com'è ha chiuso il girone di andata con 25 punti, 3 in più di quanto fatto nelle ultime due stagioni di B. I numeri difficilmente mentono. 25 punti all'andata, altrettanti nel ritorno ed ecco che la quota salvezza ipoteticamente fissata a 50 la Ternana ce l'avrebbe in tasca. Il condizionale è sempre d'obbligo. Però se quello che si è da poco aperto è soprannominato “mercato di riparazione” un motivo ci sarà. Ecco allora che anche la Ternana vuole potersi migliorare.
Il compito di Cozzella non è facile. Basta guardare indietro. Andare alla stagione del successo in Lega Pro quando a gennaio arrivarono Danti, Giacomelli e Chianello. Gente che avrebbe dovuto cambiare il volto alla squadra ma così non fu. Discorso diverso il campionato passato quando a gennaio arrivò Gavazzi che, invece, fece la differenza. Tanto che in estate la Ternana ha fatto carte false per riaverlo in rosa. Ci vuole dunque calma, sangue freddo e idee chiare. Anche perchè Tesser ha detto, sempre nella conferenza stampa, che non vuole una rosa particolarmente ampia, anzi a lui andrebbe bene anche l'attuale numero di giocatori. Va da se che se qualcuno arriverà, qualcun altro dovrà fare le valige. Ma anche in questo caso non è semplice come sembra perché il parere del calciatore a gennaio è vincolante. Se non vuole andare non c’è niente da fare. Resta.
E così i progetti delle società rischiano di saltare in aria. Da queste parti però tutto sembra dover andare via liscio come l’olio. Centravanti croato di 20 anni con buona esperienza e un futuro da decifrare al posto di Diop. Poi un centrocampista. Altro? Dipenderà anche dai risultati delle prime partite del ritorno e dalle situazioni di mercato. Una sola certezza c’è. I migliori resteranno. A meno di offerte irrinunciabili.