Marchetti (Sky) a TN: “Brignoli alla Juve, dettagli e retroscena: grande operazione della Ternana perché…”

Un altro giocatore che passa dalla Ternana alla Juventus (l'ultimo era stato Fabrizio Miccoli) e la notizia ha movimentato anche la redazione di Sky, vista la portata nazionale dell'affare. La notizia, con tanto di particolari, è stata resa "pubblica" intorno a mezzogiorno, con tutti i particolari (notizia che anche "La Nazione" aveva riportato, come interesse per giugno). Per questo abbiamo chiesto a Luca Marchetti (che a Sky si occupa proprio di calciomercato) cosa ne pensasse dell'operazione.

Luca, Brignoli alla Juve da giugno

"A mio avviso è un'operazione strutturata benissimo. E credo che in questa situazione siano tutti estremamente contenti della conclusione. E quando la soddisfazione è condivisa evidentemente l'affare lo hanno fatto tutti".

Quando è nata la trattativa, lo sai?

"Una ventina di giorni fa c'è stato il primo vero contatto fra la Juventus e il procuratore del giocatore, Polo Dattola. Per capire se potevano essere degli spiragli su questo fronte. Sapete, la Juventus e la Ternana hanno un'ottimo rapporto, hanno dei giocatori in comproprietà come Masi e Russini, e da lì è partito tutto. Brignoli era tenuto lo scorso anno sotto osservazione dal Milan, dove c'era Allegri e il suo staff. Che ora si sono spostati alla Juventus. Questo è stato il primo mattoncino. Il secondo la volontà di Brignoli di non andare a scadenza di contratto e quindi di non liberarsi a zero".

In un momento in cui chi può andare a scadenza lo fa, è stato un ostacolo?

"A questo punti è stata una virtù. E quando Vittorio Cozzella parlava di nessun problema con Brignoli parlava a ragione. Sapeva che Brignoli non lo avrebbe tradito e ha cominciato a lavorare su questa pista. La Ternana sapeva quale fosse il valore di Alberto. Poi tutto è venuto di conseguenza. Ogni società interessata al portiere rossoverde sapeva di dover parlare con Cozzella. Chievo, Atalanta e Genoa per esempio si erano interessate al ragazzo, ma la Juve è stata più veloce".

Puoi confermarci i dettagli dell'operazione?

"Brignoli è stato ceduto per un valore di un milione e settecentocinquanta mila euro. Tecnicamente sono stati pagati con l'altra metà di Masi (che ora diventa tutto rossoverde) valutata 1,5 milioni di euro. A questi la Juventus aggiunge circa 250mila euro più dei bonus legati alla carriera di Brignoli, più un 10% sull'eventuale futura rivendita del portiere. In più la Juventus mantiente il "controllo" su Masi avendo fissato anche un diritto di riacquisto sul difensore, a 4 milioni".

E ora che succede quindi?

"Ora Brignoli rimane a Terni fino a giugno, poi insieme alla Juventus troverà la sistemazione più giusta per entrambi. Già come detto ci sono state squadre interessate a lui (Chievo, Atalanta e Genoa). Naturalmente per permettere il prestito e la vendita, sarà depositato anche il suo rinnovo di contratto. La cosa che secondo me va sottolineata è che la Ternana da un giocatore praticamente a scadenza riesce a prendere soldi e la titolarità dell'intero cartellino di un giocatore importante come Masi. E questo, ripeto, grazie alla volontà di Brignoli che ha dimostrato di essere corretto e del buon lavoro che ha fatto Cozzella in questi mesi con il suo procuratore e con la Juventus".

Ne approfittiamo allora. Cosa succederà alla Ternana da qui a lunedi?

"Credo nulla, ti dico la verità. La proprietà ha deciso di non investire nonostante la buona posizione in classifica. L'assalto del Trapani per Ceravolo sembra essere scongiurato (anche se potrebbero riprovarci nel pomeriggio). Magari qualche scambio. So che su Russini ci sono due squadre di Lega Pro, Lumezzane e Paganese. Ora vediamo se gli ultimi due acquisti della Ternana hanno le stesse potenzialità degli altri. Finora la linea verde della Ternana sta pagando eccome. I giocatori che in questi anni si sono messi in luce si stanno rivelando un buon investimento della Ternana. E questa è la cosa più importante per la società. La strada è quella giusta, bisogna continuare così".

Grazie allora.

"Un'ultima cosa, però: complimenti a Brignoli, se lo merita".

Siamo d'accordo anche noi!