Brignoli alla Juve e i tempi d’oro…
La Ternana torna a cedere i propri gioielli ai grandi club italiani. Un piccolo passo verso il ritorno ai tempi d'oro della società rossoverde è stato compiuto con l'accordo raggiunto tra il club di via Aleardi e la Juventus per il passaggio in bianconero di Alberto Brignoli. Dopo tre anni a Terni per il portiere prelevato dal Lumezzane in Lega Pro è arrivato il momento di spiccare il volo. Impossibile entrare nel merito dell'operazione considerando che particolari e cifre non sono state ancora rese pubbliche dai due club. La Juventus è società quotata in borsa. Questo vuol dire che nel momento in cui verrà ufficializzato il passaggio in bianconero di Brignoli in cambio dell'intero cartellino di Masi alla Ternana particolari e cifre dell'affare saranno resi noti. Lo è stato due anni fa quando i club trovarono l'accordo per la compartecipazione di Masi e del baby Russini. Lo sarà anche questa volta.
La trattativa non è nata in due giorni. E forse questo è l'aspetto più interessante. Perché un'operazione complessa come sembra essere questa non ha minimamente intaccato Brignoli che sul campo contro Crotone e Pescara è stato impeccabile. Passaggio fondamentale per arrivare alla gara di questo pomeriggio. Adesso verrebbe da pensare che il giocatore potrebbe avere la testa già proiettata al futuro. Ma ha già dimostrato che così non è. E questo è un bene per la Ternana che su Brignoli farà affidamento fino alla fine della stagione. Lui, da veterano della squadra, dovrà aiutarla a raggiungere prima possibile la salvezza. Salvezza che passa per la sfida contro il Vicenza. Sfida da playoff. Questo dice la classifica. Ternana e Vicenza sono appaiate a quota 31 punti insieme a Pro Vercelli e Pescara che per la differenza reti al momento sarebbe l'unica del lotto ad accedere ai playoff. Vuol dire che oggi al Liberati l'imperativo sarà non perdere. Se è vero che i playoff adesso sono concreti così come non lo sono stati mai dall'inizio della stagione è altrettanto vero che la Ternana non deve smettere di guardarsi le spalle tenendo d'occhio l'area playout che è scivolata a sette punti di distanza.
La Ternana oggi più che mai è padrona del suo destino. I 6 punti in palio nel doppio confronto casalingo contro Vicenza e Brescia obbligano i rossoverdi alla massima concentrazione. 6 punti sommati agli attuali 31 vorrebbero dire -12 dai 50 che sulla carta dovrebbero servire per centrare la salvezza. Se la Ternana riuscirà a compiere questo balzo in avanti si ritroverà con la strada in discesa. Perché poi dover fare 12 punti in 17 partite non diventerebbe certo una missione impossibile. Più complicato sarà iniziare con il piede giusto, battendo il Vicenza. Senza ansie o pesi psicologici particolari. Ricordando che nel girone d'andata la doppia interna fu un flop terribile e ricordando anche che tre vittorie di fila quest'anno le “Fere” non sono riuscite a metterle insieme. Almeno fino alle 15 di oggi. Ma occhio però perché alla Ternana le imprese più complicate piacciono da matti e sfatare i tabù regala gioie particolari che Fazio e soci hanno una gran voglia di gustare ancora.