Tanto bastone, poca carota: la dura settimana dell’Attilio Tesser furioso

Tanto bastone, poca carota: la dura settimana dell’Attilio Tesser furioso

Prima la strigliata, poi la chiacchierata. Attilio Tesser ha messo a fuoco, con largo anticipo rispetto a molti la partita di domenica contro il Brescia. Proprio per questo ha voluto dare un segnale, forte, chiaro inconfondibile alla squadra. “Oggi non siete in campo. Qui siete pagati per correre. Se non lo fate andate nello spogliatoio a fare la doccia” ha detto ha voce alta e con tono deciso ad una squadra che aveva iniziato la seduta di allenamento con lassismo. Il richiamo all'ordine ha sortito l'effetto desiderato tant'è che come la seduta è ripresa la squadra è tornata quella di sempre. “Erano un paio di giorni che non ci stavamo allenando al meglio” ha poi confermato Luca Crecco.

Bastone ma anche carota. Tesser non è solito a gesti plateali. Benché meno a richiami pubblici alla squadra. Tant'è che la sfuriata di giovedì ha ammutolito anche i circa 30 tifosi, noncuranti della pioggia che erano allo stadio ad assistere all'allenamento. Dalla strigliata di giovedì si è passati alla riunione tecnica in campo del venerdì. Probabilmente mai come in questo momento c'è bisogno di parlare all'interno dello spogliatoio. Domani contro il Brescia non ci sono in palio soltanto i canonici tre punti. C'è anche un pizzico di campionato. Chiudere la doppia sfida casalinga con due sconfitte potrebbe rivelarsi un colpo difficile da assorbire per i rossoverdi che a San Valentino saranno di scena a Bologna. Un gancio durissimo al morale della squadra ma anche alla classifica terribilmente corta. Un male ma anche un bene. Ancora nessun verdetto è stato scritto sebbene il Carpi, dovesse mantenere il ritmo impostato dall'inizio della stagione ancora per qualche giornata sarà presto in A. Per il resto, gli altri sono ancora tutti in ballo. Ecco allora che la Ternana è passata dal guardare avanti sognando i playoff, al doversi voltare per controllare cosa succede alle sue spalle.

Battere il Brescia cambierebbe completamente lo scenario. Avvicinerebbe i rossoverdi alla soglia dei 50 punti, buoni per garantirsi la permanenza in serie B anche il prossimo anno. Metterebbe ancor più distanza in classifica tra i rossoverdi e il Brescia che è dietro e darebbe alla squadra quella forza ulteriore per preparare le prossimo sfide, in particolar modo la trasferta in casa di un Bologna che vuole a tutti i costi tornare in A.

Tesser il suo l'ha fatto. Ha seminato e tanto per tutta la settimana. Adesso deve soltanto raccogliere.