Meccariello a TN: “Partita strepitosa col Bologna. Ma rigore grande come una casa! Io fuori dal campo sono…”

Al termine dell'allenamento odierno, Ternananews.it ha intervistato in esclusiva Biagio Meccariello. Il difensore rossoverde sta giocando da titolare e vive un buon momento, a differenza di alcuni suoi compagni che sono alle prese con infortuni di varia natura. Di seguito, la conversazione con il centrale beneventano.   

Partiamo dalla fine: Bologna. Forse hai giocato la tua miglior partita della stagione. Ti senti particolarmente in forma o è stato un caso? 

Diciamo che con la difesa a tre mi trovo abbastanza bene, la buona prestazione può essere una coincidenza, però dai, quest'anno sto abbastanza bene anche fisicamente perché non sto soffrendo il ginocchio, che mi dava un po' di fastidio gli anni precedenti. E' un po' di tutto, un insieme di circostanze che hanno giocato a mio favore. Sicuramente la partita di Bologna è da incorniciare, ma non soltanto la mia: di tutta la squadra. Un complimento va a tutti.

Hai appena fatto riferimento alla difesa a tre. E' una disposizione che preferisci, rispetto a una retroguardia a quattro? L'argomento è d'attualità, visto che la Ternana può schierarsi con entrambi le soluzioni.

A tre hai maggiore copertura degli spazi, quindi è ralativamente più facile giocare. Poi è chiaro che andare in campo non è mai semplice. A quattro invece sei più propositivo, però magari puoi lasciare qualche spazio in più.

Sono trascorsi due anni, ormai, da quel terribile infortunio al crociato. Inutile chiederti come lo hai vissuto: senti di averlo superato del tutto?

I postumi dell'infortunio sono brutti, perché comunque ti porti dietro tanti dolori che ti possono dar fastidio durante l'allenamento o nel corso della gara. Però io dopo essermi fatto male ho subito alzato la testa e ho affrontato l'infortunio. Non ti puoi abbattere, perché sei un giovane e devi cercare di affrontare le terapie. Sono abbastanza dure, quindi vai immediatamente oltre. Una volta passata l'operazione, devi ritornare il prima possibile. E adesso, come già detto, sto bene e non ho più fastidi.  

Due parole su questa posizione di classifica: che cosa ne pensi? La vostra testa è rivolta soltanto verso il raggiungimento della salvezza?

Noi viviamo alla giornata, nel senso che non c'abbattiamo quando perdiamo – come successo contro il Vicenza – e non ci esaltiamo in queste circostanze. E' normale che ogni partita è una battaglia e va affrontata con il giusto atteggiamento. I conti si fanno alla fine, non possiamo pensare oltre. Adesso pensiamo al Latina, poi penseremo alla prossima.

Il rigore su Ceravolo, sabato scorso, c'era?

Ovvio. Secondo me grande come una casa. E' una considerazione personale, di parte forse. Però dai, obiettivamente, anche rivedendolo, mi è sembrato netto. Sinceramente non ricordo il posizionamento dell'arbitro.

Prima di salutarci, raccontaci qualcosa di Meccariello. Quando non sei impegnato con la Ternana che cosa ami fare?

La play station mi piace tanto. Giochiamo spesso on line, con i compagni di squadra, ognuno da casa sua. Ci prendiamo anche in giro sull'esito delle sfide. Per il resto, conduco una vita normale e tranquilla. Che altro dire? Frequento un po' i social network. Non sono uno che li segue e li aggiorna costantemente, però sono iscritto in alcuni.