Pagelle Ternana-Entella – Vitale, così no! I ragazzi dell’Est rimandati, Viola spento. Ma lo spirito finale è da Fere. Arbitro? Da voto 4!

SALA 6 sul gol di Sforzini non può nulla, il cross dalla trequarti taglia fuori tutta la difesa rossoverde. Certo avrebbe sognato una partenza diversa. Rischia tantissimo con un dribbling da attaccante su Sforzini. Per sua fortuna invece di fare una bruttissima figura riesce in qualche modo a liberare. Non ha mai dovuto fare una parata. E questo la dice lunga…

FAZIO 5,5 il passaggio alla difesa a quattro rende necessari movimenti diversi. Probabilmente il gol di Sforzini è figlio di questo misunderstanding fra lui e Meccariello che si trovano a metà strada fra l'attaccante avversario e il pallone. Poi, come al solito, prova a suonare la carica, cercando di spingere in avanti i suoi. Il giallo non gli impedisce di essere comunque aggressivo. E questo atteggiamento non paga, soprattutto nei confronti dell'arbitro. Parliamoci chiaramente: il fallo su Mazzarani (quello del secondo giallo) non è assolutamente da ammonizione, ma un giocatore come lui, con le sue caratteristiche è sempre preso di mira.

MECCARIELLO 5,5 vale lo stesso discorso fatto per Fazio. Solo che per Mecca il duello, molto fisico, con Sforzini continua per tutta la partita. Si butta in avanti sui calci piazzati e poco prima dell'esplusione di Fazio viene vistosamente spinto in area di rigore. Un errore clamoroso da parte dell'arbitro. Attentissimo su Cutolo nel finale

BASTRINI 6 è come se giocasse da libero, un piccolo passo indietro rispetto a Meccariello, per avere la certezza di potersi giocare un'ulteriore chanches di chiusura. Non ce n'è praticamente mai bisogno.

POPESCU 6 Tesser lo ha scelto perché a differenza di Vitale ha più caparbietà e aggressività. E il Liberati se ne accorge intorno alla mezz'ora, quando nel giro di dieci secondi prima tenta il tiro e poi salta tre avversari per piazzare un grande cross in mezzo. Nel secondo tempo, quando la Ternana finisce in 10, torna a fare il marcatore centrale. Non molla mai. Neanche quando si prende il rosso. E l'arbitro conferma una giornata da dimenticare: pazzesco anche questo rosso.

RUSSO 6,5 è un gladiatore, e si sapeva. Dei centrocampisti, a nostro avviso è quello che ha giocato meglio, con grande agonismo, senza disdegnare la giocata di qualità, che fosse un cross o un'acrobazia. E nel finale, intensissimo, quasi commovente con una Ternana che nonostante la doppia inferiorità numerica prova comunque a pareggiare, si conferma molto abile tatticamente.

VIOLA 5 non è stata una partita semplice per lui. Entella chiusissimo, pochi movimenti spazi per dare palloni interessanti dentro. Quando lo spazio lo vede, ci prova. Ma l'intesa con Dugandzic e Milinkovic non può nascere all'improvviso. Quando decide di usare il suo sinistro dimostra che è di un altra categoria. Ma quella di stasera non è stata una partita continua e la Ternana, quando lui non gira al 100% ne risente eccome. Quando fa salire il motore sale anche il ritmo. Forse troppo tardi…

CRECCO 5,5 cerca la profondità, prova a buttarsi negli spazi, ma non riesce ad essere incisivo come vorrebbe, a dire il vero un paio di progressioni e un paio di bei crosso riesce a buttarli dentro, ma non basta, almeno per Tesser

(dal 15 st VITALE 4 la sua partita "tattica" di fatto dura un quarto d'ora, dall'espulsione di Fazio a quella di Popescu. In 9 contro 11 saltano gli schemi. Ma sui piedi ha la palla dell'uno a uno, quel rigore che tutti aspettavamo da inizio campionato. Peraltro anche regalato visto che il pallone era finito sul braccio di Ligi sì ma braccio attaccato al corpo. Vitale il regalo lo spreca. E si fa parare il tiro del pareggio strameritato per il carattere buttato in campo nel finale. Il voto è tutto per quel tiro…)

MILINKOVIC 5 a sorpresa in campo dal primo minuto per il ritorno al 4-3-1-2. Nella prima parte della partita non si nota se non per qualche numero fine a sé stesso. Come a dire: le qualità ci sono, ma al momento non riesce a metterle a servizio della squadra. Prova l'eurogol, non gli riesce una giocata strepitosa. Troppo individualista.

(dal 10 st GAVAZZI sv entra in campo con una caviglia in meno praticamente, Tesser di fida solo di lui e prova a scuotere la squadra mandandolo comunque in campo. Non riesce però a dare quello che di solito dà…)

AVENATTI 6 colpito duro al ginocchio non riesce praticamente a giocare mai. Prova a restare in campo, stoicamente, anche perché sa di essere importante per la squadra, ma poi alza bandiera bianca. Troppo poco per giudicare

(Da 27' pt DUGANDZIC 4,5 il suo biglietto da visita è un tiro potente ma alto sopra la traversa, poi non si vede più. La battuta cattiva è dietro l'angolo. Evitiamo. Ma sfidiamo qualsiasi squadra a poter fare a meno di Avenatti, Bojinov e Falletti contemporaneamente e non risentirne)

CERAVOLO 6 il primo tiro è il suo, la sua tecnica e la sua velocità si dimostrano epsempre un grande alleato. È lui il primo anche a tirare dopo il gol del vantaggio ligure. E' lui a tirare dopo l'imbucata di Viola. Insomma il primo tempo la Ternana se la mette sulle spalle. Nel secondo tempo invece si spegne, meno reattivo. È vero, giocare in 10 è più difficile, ma soprattutto senza Avenatti, sarebbe toccato a lui. Se però il primo tempo è decisamente soddisfacente, nei secondi 45 minuti delude.

E per una volta diamo il voto anche all'ARBITRO CHIFFI: 4. Ha sbagliato tutto quello che c'era da sbagliare. Il secondo giallo di Fazio è quantomeno dubbio, visto che dalle immagini non sembra neanche che lo tocchi. La segnalazione arriva dal suo guardalinee e nella dinamica dell'azione ci può anche stare che legga male la situazione. Peccato che questa azione non doveva neanche esistere visto che c'ra un rigore clamoroso su Meccariello due secondi prima. Spinto vistosamente in area di rigore sul cross di Viola. Ma non è finita qui. Anche l'espulsione di Popescu è eccessiva. Il difensore rossoverde arriva nettamente prima dell'avversario e finisce con il colpirlo… Infine il rigore per la Ternana non c'è: il braccio di Ligi era attaccato al corpo. Forse, per come è andata, era meglio che non lo dava… In tutto questo unica cosa da salvare l'atteggiamento gladiatorio. Ma buttato in campo troppo tardi!