Salif Dianda, straordinaria virtù del non mollare mai
Lo sapete quanti giorni ci sono tra il 28 Marzo 2013 ed il 21 Marzo 2015? Circa 705, ora più, ora meno. In quei circa 705 giorni troviamo una storia, una bella storia, in un momento in cui per la Ternana di bello c'è ben poco, ma è anche una storia da cui la squadra può imparar molto.
Il 28 Marzo 2013 è una data sciagurata: quella in cui il giovane e promettente esterno Salif Dianda, originario del Burkina Faso, a seguito di un contrasto con Andrea Caracciolo, attaccante del Brescia, riporta un grave infortunio alla gamba che metterà in serio dubbio, addirittura, il proseguimento della sua carriera. Proprio in quell'occasione Salif collezionava la sua ultima presenza da titolare con la maglia della Ternana. Fino al 21 Marzo 2015, almeno. Dopo 705 giorni circa, Salif contro il Carpi ha, infatti, aggiornato lo score, riguadagnandosi, grazie anche al periodo di forma non eccelso di capitan Fazio, il posto da titolare in squadra, superando nelle gerarchie anche Jens Janse. Nonostante il risultato avverso alla Ternana, che ha confermato il periodo no di tutta la squadra, Salif è sceso in campo con la convinzione di chi voleva dimostrare di essere li, non solo perchè ha da raccontare una bella storia, ma perchè ha un discorso in sospeso con la serie B, ed è pronto a fare di tutto per non interromperlo nuovamente. Così Salif contrasta, lotta, difende e nel finale si butta all'arrembaggio con i suoi, perchè di perderne proprio non voleva saperne. Ma il calcio è uno sport crudele e neanche la voglia di Salif ha potuto far nulla per impedire la sconfitta. Ciò che, però, tutti i suoi compagni dovrebbero emulare di Dianda è quella sua straordinaria virtù di non mollare mai, neanche quando si è in difficoltà e sempre che le cose vadano tutte nel verso sbagliato.
Nel momento del bisogno Salif Dianda è tornato a pieno servizio. La sua è una bella storia, senza dubbio, ma basta guardare il passato, Salif è pronto a giocare sul campo, lo ha dimostrato, e i suoi compagni hanno qualcosa da imparare.