Le pagelle – Difesa tutta perfetta. Che Gavazzi da urlo! Un Viola mai visto, lotta anche Avenatti. Brignoli c’è
BRIGNOLI 6,5 coefficente di intervento delle sue parate basso. Ma è sempre la solita sicurezza. Sui tiri da fuori è una garanzia. Di personalità
VALJENT 7 ormai dire che gioca come un veterano è un ritornello. Un bel ritornello. Autorevole. Autorevolissimo
MECCARIELLO 7 conferma il suo splendido periodo di forma. Mai in difficoltà. Sempre attento, sempre efficace. Peccato per il fallo all'ultimo secondo (inevitabile, come il giallo). Mancherà alla prossima. E sarà un'assenza pesantissima
POPESCU 7 queste sono le sue partite. Quelle in cui bisogna mordere le caviglie. Prende un giallo (scontato) ma Falcinelli non si muove. La difesa per intero funziona. E non sarà un caso se la Ternana non prende più gol. Ma a Catania non ci sarà neanche lui… Per Tesser sono dolori.
FAZIO 6 il capitano c'è. Se perde un pallone lo riprende, se cade in terra si rialza, se si infortuna rimane in campo. Sostanza e grinta. Sia a destra che a sinistra. Quello che serve contro il Perugia
GAVAZZI 7 nel primo tempo è lui che prova a spaccare il Perugia. Fortuna che non si è allenato in settimana. Certamente uno dei migliori in campo. Sempre nel vivo dell'azione
VIOLA 7 la miglior risposta la dà sempre il campo. Mai visto un Viola così aggressivo. Tonico. Determinato. La Ternana gira intorno a lui. Non tira mai indietro la gamba. Prova anche a segnare, non è fortunato
PALUMBO 6,5 se entri in campo con il Liberati pieno a 18 anni e non ti rendi conto di quello che ti gira intorno signfica che gli attributi li hai eccome. Se poi ci metti una prestazione tutta sostanza e corsa ancora di più.
(dal 42' st CRECCO 6 – corsa e grinta negli ultimi 5 minuti)
VITALE 6 parte a mille. Porta palloni avanti e mette cross. Crea gioco e Fossati arretra. Efficace anche in copertura. Attento
(dal 30 st JANSE 6,5 dimostra di esserci. Di testa e di fisico. E pensare che all'inizio non era neanche convocato)
AVENATTI 6 sui palloni alto e lunghi c'è. Prova il dialogo con i suoi compagni. Prende e da botte. Non è sempre nel vivo, ma quando ci entra fa male…
CERAVOLO 6 scatta, corre e dribbla. Cerca di ubriacare i difensori del Perugia, ma il tiro non arriva. Indispensabile nel suo lavoro. Esce per stanchezza. Ma anche poco prima di uscire aveva provato il numero
(dal 30 st BOJINOV 6 avrebbe voluti spaccare il mondo. Si vedeva. Ha messo in campo tutto quello che aveva. Avrebbe dovuto avere più fortuna…)