Visti dalla curva – Catania è andata. No ai drammi perché ora ci sono…
Un risultato un po' bugiardo. Si potrebbe descrivere così, proprio come lo ha dipinto Tesser, l'esito della sfida del Massimino. Perché è vero che il Catania ha segnato due gol e si è reso pericoloso in qualche altra circostanza, ma è altrettanto vero che la Ternana è andata a giocarsi la partita, lottando alla pari e giostrando spesso nella metà campo avversaria. Alla fine la differenza l'hanno fatta i gol. Sembra banale ma è così: la squadra che è riuscita a segnare si è portata a casa i punti. Il raddoppio dei rossazzurri, fortuito più che costruito, ha chiuso la pratica e punito oltremodo una buona Ternana. Nota a margine sull'ex Maniero: bello il gol, deprimenti i tuffi.
Peccato per Catania ma niente drammi, a Catania si può perdere, anche se non si vorrebbe mai perdere. Si può perdere soprattutto così, offrendo una prova positiva, di cuore. Si può perdere anche in virtù di quanto raccolto nell'ultimo mese, vale a dire otto punti. Un bottino che ci ha permesso di respirare e di vivere con più serenità questa corsa alla salvezza. Catania è già alle spalle perché arriva subito il Frosinone. Le fonti di approvvigionamento post derby per salvarsi le abbiamo occhiate un po' tutti, diciamocelo. E non da ora ma da tempo. Catania non era vista da nessuno, o quasi, come una fonte. Le fonti dovranno essere altre e ne parleremo quando sarà il momento. Fonti o appuntamenti da non mancare, dategli il nome che volete.
Martedì intanto c'è il Frosinone, una bella realtà e non più una sorpresa di quelle a tempo determinato. Una squadra difficile, per farla breve. Dunque una partita imprevedibile, perché la Ternana ha dimostrato di saper tenere testa anche alle grandi. Soprattutto alle grandi, anche se non sempre è riuscita a far punti. La Ternana dovrà scendere in campo con le sue armi migliori, che non sono di poco conto: concentrazione, grinta e spunti dei singoli. E la salvezza non può prescindere da un buon uso delle armi migliori. Serviranno contro i laziali e contro le ultime quattro squadre che incontreremo. Catania è andata, è stata una battuta d'arresto. Catania non esiste.