La Lega B dice “no” alle seconde squadre
La Lega B, in merito al punto all’ordine del giorno inerente alle seconde squadre, ha ribadito in Consiglio federale la propria posizione di contrarietà rilevando la permanenza della gravissima violazione statutaria commessa a suo tempo, con l’introduzione della norma, ed evidenziando come l’accesso al campionato della Serie BKT comporti uno squilibrio al principio di equa competizione non potendo esservi promozione, con chiara alterazione dell’integrità del merito sportivo.
Su questo secondo punto, sulle dinamiche cioè di alterazione dell’equilibrio competitivo, il presidente Gravina ha comunicato che la Federazione chiederà un approfondimento alla Corte federale.
Il presidente Balata ha chiarito come in Europa solo la Spagna abbia un meccanismo analogo che però si colloca in un sistema alquanto diverso dal nostro, con le difficoltà di attuazione del sistema delle seconde squadre che stanno emergendo in tutta la loro illogicità ed evidenza.