Ternana, Mammarella: “Stiamo parlando con tanti ragazzi” – VIDEO
“Stiamo parlando con tante persone, tanti ragazzi. Molti giovani sono in ritiro con le prime squadre di appartenenza per via dei nazionali che sono fuori. Stiamo combattendo contro altre squadre perché non li vuole solo la Ternana. In settimana potrebbero esserci delle chiusure per qualche giocatore più esperto. Poi ci dovrà essere un mercato anche in uscita. In alcuni ruoli abbiamo delle mancanze ma all’80% è una squadra a tutti gli effetti. Sappiamo che qualcosa per strada possiamo perderlo quindi dobbiamo farci trovare pronti": così Carlo Mammarella, neo direttore sportivo della Ternana a margine dell'amichevole vinta dalla squadra rossoverde 7-0 contro i padroni di casa del Sangemini.
Nomi?
Meglio di no. Avrebbe poco senso
Rispetto ai nomi circolati durante il periodo Capozucca, porta chiusa o possono esserci delle possibilità?
Ci sono delle situazioni che erano state avviate e che stanno andando avanti. Zuberek era il più vicino in fase di chiusura. L’anno scorso ha avuto un problema importante. Andava verificato sul piano fisico. Su Di Maggio c’era e c’è l’attenzione nostra. E’ in Nazionale. Sta facendo un grande Europeo e questo può agevolare qualche discorso dalla B.
Sono usciti anche i nomi di due ragazzi del Genoa…
Non ci sono soltanto loro. Sono tanti gli aspetti che stiamo portando avanti. Il mister lavora con un modulo che richiede determinate specifiche in alcuni ruoli. Prima si cercavano le mezzali, ora un trequartista di ruolo. E’ cambiata la dinamica del mercato.
Anche altri ruoli?
Un centrale di destra dove in questo momento può esserci un buco sebbene va verificata la situazione di Bogdan. Per il resto un centrocampista e poi cercheremo di lavorare sugli esterni. Per quanto riguarda gli attaccanti oggi siamo coperti. Ricevo tante chiamate magari per Ferrante o per Rovaglia.
C’era il Gubbio su Ferrante?
A me no risulta. Per lui ricevo tantissime chiamate. Oggi cedere un giocatore così per me è una follia. Vedremo se qualcuno vorrà farla. Allora ne parleremo.
Donnarumma e Capuano fermi…
La squadra ha corso circa 60 km in questa settimana. Erano affaticati. Capuano lunedì farà degli esami e se sarà tutto ok sarà della partita mercoledì. Alfredo è arrivato affaticato. Abbiamo preferito farlo recuperare con calma d’accordo con lo staff medico.
Donnarumma ha mercato?
E’ un ragazzo che si vende da solo. Non ci nascondiamo che il suo contratto è importante ma non è un problema. Il mercato ha bisogno dei suoi tempi.
Come si lavora con Foresti?
Io sono stato abituato nella mia vita a condividere tutte le situazioni che siano societarie, economiche e di mercato. Si lavora di squadra perché è quello che chiediamo alla squadra e lo facciamo anche noi. Questo è il nostro modo di lavorare e per me non è un problema.
Te l’aspettavi di fare il direttore sportivo?
Era il mio percorso ed è quello che volevo fare. Non mi aspettavo così velocemente. Ma comunque bisogna iniziare. Ho avuto sfide più importanti nella mia vita rispetto a questa.
Ad inizio stagione eri responsabile Primavera e Under17…
La Primavera è un aspetto che m’interessa.