Ternana-Viterbese, Vanigli: “Impossibile giocare su questo campo. Brava la squadra ad adattarsi”

Ternana-Viterbese, Vanigli: “Impossibile giocare su questo campo. Brava la squadra ad adattarsi”

La Ternana non va oltre il pareggio contro la Viterbese. Questo il commento a fine gara di Richard Vanigli, oggi in panchina al posto di Lucarelli squalificato: "Le condizioni atmosferiche non ci hanno aiutato per le nostre caratteristiche di gioco e individuali. Dopo un quarto d'ora era impossibile giocare palla a terra e ci siamo adattati. La cosa positiva è stata adattarsi, provare a vincere la partita nonostante non fosse il loro campo. Non posso dire nulla. Nel primo tempo ci abbiamo provato, c'è stata partita fino a quando non è stato espulso il loro attaccante hanno provato a metterci in difficoltà. Alla fine il risultato può essere giusto, ma devo fare un plauso alla squadra perchè hanno dato tutto quello che avevano in un calcio che non è il loro".

C'è stato un attimo di sbandamento dopo l'espulsione di Tounkara: "Loro si sono compattati, noi abbiamo pensato inconsciamente di avere vita facile. Ci siamo abbassati troppo, ma oggi è difficile andare a trovare il vero motivo per cui non si è vinto. Dobbiamo prendere di buono l'aspetto mentale e la voglia di ottenere il risultato. Negli ultimi 20' abbiamo spinto di più, loro concedevano troppo, ma anche prima abbiamo cercato di fare quello che è nelle nostre corde"

Bicchiere mezzo pieno o vuoto: "Mezzo pieno, non era facile giocare su questo campo. La palla nemmeno scorreva più verso la fine. Difficilmente si poteva fare qualcosa di più a livello tecnico".

Nel finale Diakitè in attacco, forse serve un'attaccante strutturato: "Si, su questi campi sarebbe l'ideale, ma Daniele ha dato il meglio. Oggi era improponibile sfruttare le nostre caratteristiche fisiche. La nostra è stata una prova di carattere, ci è mancato il gol".

C'è qualche infortunio: "Non ho notizie, solamente Paghera ha avuto problemi alla caviglia. Ha stretto i tempi finchè poteva, bravo a lui e a chi è subentrato che si sono messi subito a disposizione".

C'è qualcuno che a livello individuale ha fatto qualcosa in più: "Mi hanno soddisfatto tutti. Un plauso va ai nostri giocatori offensivi. Marilungo, Cesar, Vantaggiato, Furlan, Onesti e Torromino, giocatori tecnici che hanno capito che oggi si doveva battagliare. Da parte loro mi hanno soddisfatto molto. In difesa e in mezzo lo sapevo, si può fare affidamento su tutti. Con quest volontà e voglia si posson fare grandi cose".

Sul modulo: "Abbiamo optato per giocare in maniera diversa. Siccome abbiamo questa impronta, abbiamo cercato di mantenere la nostra fisionomia di gioco facendo giocare tutti gli attaccanti. L'aver deciso questo modulo è per proseguire quello che stiamo costruendo fin dall'inizio".

Si poteva sfruttare meglio la superiorità numerica: "Si, se il campo ce lo avesse permesso. Se fosse stato possibile fare più gioco a terra, sicuramente avremo sfruttato di più e sfondato di più sugli esterni. Ci abbiamo provato, ma era difficile e quindi abbiamo cercato di verticalizzare subito. Era complicato, in un altro momento, con un campo diverso, sicuramente avremmo dovuto e fatto altre cose".

Su Kontek: "E' arrivato da poco e non parla molto l'italiano. Si è messo subito a disposizione, è un ragazzo attento, un giocatore che oggi ha fatto bene e può darci una mano".