Un derby da vincere: visto che sono 60 anni che mancano i 3 punti
Va detto che non si è giocato tante volte a Gubbio e nonostante sia un derby regionale chiaramente è meno sentito rispetto a quello più “tradizionale” contro il Perugia. Ma è sempre un derby e in tutti i casi serve sempre per stabilire un ordine “gerarchico”. Perché poi la storia e il passato in una partita secca valgono poco, ma le aspettative per questa gara ci sono eccome.
Il problema però non è soltanto rappresentato dalla forza del Gubbio (costruito da Alessandro Degli Esposti, spoletino, ma di scuola rossoverde) ma anche dalla tradizione.
Le partite giocate a Gubbio sono in tutto 14. E soltanto 4 sono state quelle vinte dalla Ternana. La prima nel 1939-40 quando la Ternana ancora si chiamava Borzacchini (allenatore Gianfardoni), l’ultima non molto tempo dopo: nel campionato 1953/54: un rotondo 4-1 fuori casa (a bissare il successo dell’anno precedente per 5-3) con allenatore Cioni, l’uomo dei record.
Da allora le Fere a Gubbio non hanno più vinto. 3 vittorie dei padroni di casa e 5 pareggi, di cui 4 per 0-0. Da sessant’anni insomma la Ternana non riesce a vincere a Gubbio.
Non c’è riuscito Viciani, nel 1987 che addirittura perse per 1-0. Non ci è riuscito Tobia (sia in coppa Italia che in campionato, peraltro nell’anno della vittoria allo spareggio di Cesena) che pareggio per due volte 0-0. Non ci è riuscito Silva nell’anno dei dilettanti, nel 1995: anche lui 0-0.
Non ci è riuscito neanche Fabio Gallo (peraltro oggi avversario della Ternana, visto che allena l’Entella una delle favorite del nostro girone): 1-1 finì la partita che è anche l’ultimo scontro fra le due squadre. Passarono in vantaggio i padroni di casa con Espeche (che invece la scorsa settimana è stato espulso proprio contro i rossoverdi) e pareggiò Bifulco nei minuti finali del primo tempo.
In quella Ternana – che era reduce anch’essa dalla retrocessione dell’anno precedente dalla B – giocava già Tommy Vitali (in panchina, insieme a Gagno), c’erano giocatori che poi avrebbero scritto (non in quell’anno) la storia della Ternana: Iannarilli, Fazio, Defendi, Paghera… giusto per citarne alcuni. C’era anche Tommaso Pobega, alla sua prima stagione fra i grandi.
La Ternana ora cerca la vittoria e i tre punti. Per intraprendere un cammino che sembra essere stato imboccato la scorsa settimana. Serve continuità: anche se i numeri sembrano contrari!