Ternana di mister Breda, ritmi da playoff (Masi fuori lista, perché?)

Ternana di mister Breda, ritmi da playoff (Masi fuori lista, perché?)

(Masi fuori lista, perché?). La Ternana di mister Breda (29 punti in 19 partite, frutto di 9 vittorie, 2 pareggi e 8 sconfitte, media punti 1,52 a partita) viaggia su ritmi apprezzabili. Ritmi che nell’arco di 42 gare garantirebbero (o meglio avrebbero garantito) 63-64 punti e quindi l’approdo nei play off. Purtroppo pesa in negativo il pessimo avvio di stagione (un solo punto all’attivo nelle prime 5 giornate). Avvio peraltro non addebitabile in nessuna misura a mister Toscano, costretto a svolgere il ritiro precampionato di Norcia senza volti nuovi (tranne Furlan, arrivato un paio di giorni prima del ritorno a Terni) ma alla società, responsabile del tardivo allestimento dell’organico, con trattative in entrata iniziate soltanto il 5 agosto (Janse e Furlan) e terminate il primo settembre (Zanon). (Masi fuori lista, perché?). Questo avvio col freno a mano tirato rappresenta per le Fere una sorta di pesante zavorra difficile da metabolizzare. O meglio metabolizzabile solo attraverso una ulteriore accelerazione nel corso del girone di ritorno. Del resto per puntare all’ottavo posto dopo aver girato a quota 24 è necessario collezionare una trentina di punti dopo la sosta di gennaio. Grazie alle recenti vittorie casalinghe contro Trapani e Modena ne mancano 23-24, da conquistare nelle prossime 18 partite, in casa contro Salernitana, Spezia, Latina, Pescara, Crotone, Pro Vercelli, Ascoli, Cesena e Brescia e in trasferta contro Livorno, Novara, Bari, Perugia, Avellino, V. Entella, Vicenza, Como e V. Lanciano. Impresa complicata, ma non impossibile. (Masi fuori lista, perché?).