Alzare l’asticella adesso è complicato
Alzare l'asticella con la difesa in emergenza. La Ternana oggi ha un compito arduo a Novara. Breda non ha paura delle difficoltà tant'è che ha preferito andare in Piemonte con i difensori “superstiti” senza attingere alla Primavera. Nessun aiuto esterno. Se la Ternana vorrà fare il salto di qualità dovrà farlo con le proprie energie. L'infortunio di Vitale non deve distrarre il gruppo alla vigilia della prima di 4 gare (Novara, Spezia, Bari e Perugia ndr) nelle quali la Ternana si giocherà una buona fetta di campionato. Lo ha ribadito Breda ieri in conferenza stampa. Perdere Vitale è un colpo difficile da attutire, anche per questo il tecnico ha deciso di non stravolgere il reparto. A sinistra ci sarà Valjent che ha già giocato centrosinistra nella difesa a tre. A lui non si chiederà di spingere, di andare sul fondo e crossare. A lui si chiederà attenzione massima in marcatura. Al resto ci penseranno gli altri, primo fra tutti Furlan che giocherà sulla sua corsia.
Nessuna rivoluzione, anche perché adesso la squadra ha acquisito una sua fisionomia e l'intesa tra i giocatori inizia ad essere bella rodata. La strada è stata individuata. Adesso non resta altro che percorrerla cercando di evitare le insidie che si materializzeranno davanti ai rossoverdi.
Certo l'avversario di turno non è dei più abbordabili ma ci sta anche questo. La Ternana, che ha ritrovato la continuità di risultati in casa, adesso è in cerca di quella in trasferta. Lontano dal Liberati i rossoverdi non segnano dal 5 dicembre, ovvero dal 2-1 con il quale hanno liquidato la Pro Vercelli. Un'astinenza lunga due mesi. Sbloccarsi sarebbe il primo passo per cercare di raggiungere il nuovo obiettivo: alzare l'asticella.