RassegnaStampa – Messaggero – Delusione Ternana, tifosi a muso duro
La Ternana e quella strana allergia al mese di gennaio. Sono tre stagioni consecutive che la società, la squadra, i tifosi, finiscono nel tritacarne della crisi sempre nel primo mese dell'anno. E sempre alla ripresa dopo la sosta per le vacanze. Nel 2017 Benny Carbone si dimise dopo la sconfitta di Pisa. Prima partita dell'anno. A Sandro Pochesci, invece, venne dato il ben servito dopo il pareggio interno con la Salernitana, seguito dalla sconfitta di Empoli. Passando alla storia recente, Luigi De Canio è stato esonerato a seguito della sconfitta al Liberati con il Fano. Quella di quest'anno, però, appare una lucida crisi di nervi. Dove ancora una volta società, squadra, tifosi, sono finiti nel frullatore di una stagione che rischia di essere fallimentare. Così ieri mattina alla ripresa degli allenamenti, una trentina di persone hanno interloquito per cinque minuti con i calciatori accusati di scarso impegno. Sotto accusa anche Marilungo, che di questa Ternana è capocannoniere, in quanto avrebbe risposto alla contestazione dei tifosi della Curva Est all'ingresso del tunnel tra il primo e il secondo tempo della sfida con la Vis Pesaro.
L'articolo integrale è riportato nell'edizione odierna de Il Messaggero.