RassegnaStampa – CdS – I posti in C? Giochi aperti
Gli scenari sono complessi. Non in quanto tali, ma per il numero delle potenziali variabili interessate che, giorno dopo giorno, crescono di numero. Inizialmente il discorso ripescaggi (e riammissioni) sembrava limitato esclusivamente ai cinque posti messi a fuoco allo scadere dei termini per le iscrizioni al campionato. Ma subito dopo è scattato lo stillicidio delle rinunce da parte delle candidate in Serie D (resistono Modena, Taranto e Reggiana), poi si sono acuite le situazioni delicate di alcuni club che pur avendo rispettato termini e tempi delle iscrizioni, potrebbero avere qualche difficoltà (si veda il caso Avellino). Per non farsi mancare nulla, infine ci si è messa anche la B, dove il Palermo sta imboccando il viale del tramonto, con il Chievo e il Trapani che potrebbero dover sistemare qualcosa per non vedere scossa la propria posizione. La cosa influisce eccome sugli organici della prossima C al di là di quanto emerso lo scorso 24 giugno, step iniziale della burocrazia per la nuova stagione con le iscrizioni. Perché da un lato Carpi e Venezia scrutano cosa succede in B (i lagunari sono praticamente certi di tornare fra i cadetti), in caso di problemi insormontabili di Chievo e Trapani anche il Carpi avrebbe ottime speranze da coronare. Con i problemi extra dell’Avellino, ecco spiegato il motivo per cui oltre il già sicuro Modena, anche Taranto e Reggiana si potrebbero ritrovare in Serie C a breve. Si pone un problema di tempistica: la riforma varata da Gabriele Gravina a gennaio sul tema iscrizioni ha cadenzato rigorosamente i singoli passaggi, per arrivare al via della nuova stagione (i calendari saranno compilati il 31 luglio a Roma, prima ancora si dovranno fissare i tre gironi) avendo già smaltito ogni tipo di impedimento, legato essenzialmente ai ricorsi che potrebbero essere presentati dalle società non iscritte. Il Consiglio Federale del 12 luglio sarà sovrano: poi l’eventuale tappa al Collegio di Garanzia del Coni per chi vorrà eccepire. Sarà probabilmente in quel momento che scatterà la composizione dei gironi, quindi chi vorrà salire sul carro tramite ripescaggio, dovrà fare in fretta e presentare le necessarie garanzie, economiche, burocratiche e organizzative, senza scordarsi nulla. I ritardi non saranno accettati.