LE PAGELLE – Parodi, Celli e Paghera: grinta da vendere; attacco sotto toni: nessun acuto
IANNARILLI 5,5 primo tempo praticamente inoperoso se non per lo spavento su Simeri, controllato a vista da Suagher. Nel secondo tempo il Bari si fa vedere eccome: due gol, altri due annullati, almeno 3 occasioni importanti. Purtroppo Iannarilli non è riuscito, in nessuna di queste circostanze, a stoppate le iniziative avversarie. Anzi: in qualche occasione è sembrato in apprensione
PARODI 6,5 duello di grande intensità con Costa che è uno dei migliori avversari (ed esterni della categoria): sfodera la miglior prestazione in maglia rossoverde. Lo ferma e riparte. Sempre. (77’ CELLI 6,5 grande aggressività. Cerca di suonare la carica partendo da dietro con un po’ di sgroppate e con il primo (!!) tiro nello specchio della porta di Frattali)
SUAGHER 6 prende il giallo per proteste, ma questo non limita la sua attenzione e aggressività. Sempre attento. Non soffre troppo Antenucci e si difende sempre con grande efficacia
BERGAMELLI 6 Simeri e Antenucci sono due elementi molto complicati da gestire. Se la cava con qualche calcione e tanta esperienza
MAMMARELLA 5,5 meno lucido del solito, più affanno in fase difensiva, visto che il Bari offre spesso l’opportunità di andare al cross. Ma il piede e l’esperienza sistemano tanto ma non tutto.
DEFENDI 6 era la sua partita. Uno degli ex, forse il più “grande” in campo. Voleva esserci, purtroppo stringere i denti spesso non serve. Ma è stato comunque straprezioso in mezzo al campo (dal 42’ DAMIAN 6 si mette lui davanti alla difesa, primo schermo su Antenucci che spesso gravita dalle sue parti. Non è però un regista di ruolo e si vede)
SALZANO 5,5 regista davanti alla difesa, un ruolo quasi inedito per lui. Se la cava alla grande e si sacrifica in copertura soprattutto su Antenucci che riesce anche a murare. Si sposta come mezz’ala nel secondo tempo e paradossalmente la sua prestazione cala. Non riesce neanche a disturbare Hamlili in occasione dell’1-0
PAGHERA 6,5 un assatanato in mezzo. Non ha paura di giocare di spada e randello. Grande personalità, tanta corsa e buone geometrie (dal 77’ VANTAGGIATO 5,5 in campo per cercare di riaprire la gara. Si butta su ogni pallone con grande rabbia. Ma non riesce il numero)
FURLAN 6 il più intraprendente davanti. Piazza cross non sempre precisi ma mette sempre in difficoltà gli avversari. Gli manca lo spunto decisivo e alla lunga il suo sprint si perde.
PARTIPILO 5,5 parte bene poi finisce con lo spegnersi piano piano. Aveva una gran voglia di far bene, a casa sua, ma non è riuscito ad incidere (dal 57’ TORROMINO 5,5 entra in campo sullo 0-0, neanche il tempo di toccare due palloni e siamo già sotto di due gol. Gallo forse pensava a ripartire in velocità, non me ha avuto mai l’opportunità)
FERRANTE 5,5 non è una gara facile in mezzo a Di Cesare e company. Lui lotta con tutte le sue armi a disposizione. Avrebbe sul suo piedone anche una grandissima occasione. Ma non riesce a capitalizzarla (dal 57’ MARILUNGO 5,5 vale anche per lui lo stesso discorso fatto per Torromino. Prova nel finale a riaprire la partita con qualche giocata, ma la Ternana è apparsa demotivata)