LegaPro – Dall’impegno del mondo del calcio, nasce il Comitato Covid-19

Nota ufficiale della LegaPro

Calcio/coronavirus: Lega Pro nasce il Comitato Covid-19, al lavoro su soluzioni per il Paese e la comunità

• Obiettivo del Comitato è valutare l’impatto economico, sociale e occupazionale del coronavirus sull’ecosistema della Lega Pro e dei suoi 60 Club e mitigare i rischi.

• Il coronavirus potrebbe comportare danni economici e sociali sul calcio di serie C per alcuni milioni di euro o diverse decine nello scenario più drammatico.

• Ghirelli: «Questo Comitato non gioca in difesa, limitandosi a quantificare il danno, ma intende individuare possibili soluzioni per il Paese e i territori».

21 marzo 2020.

Fronteggiare l’emergenza economica e sociale legata al Coronavirus, stimare l’impatto che avrà sul calcio della serie C e nella società e mitigare i rischi: questi gli obiettivi del Comitato di crisi Covid-19, una unità permanente costituita da Lega Pro, la prima esperienza di questo tipo nel panorama del calcio italiano e internazionale. Il coronavirus potrebbe comportare danni economici e sociali sul calcio di serie C per alcuni milioni di euro o diverse decine nello scenario più drammatico. Si tratta di un settore che coinvolge una platea di circa 3mila persone tra calciatori, dirigenti e staff delle 60 società sportive e che esercita un ruolo sociale sul territorio e sulla collettività. Il Comitato di crisi Covid-19 è costituito da professionisti di Lega Pro, consulenti esterni e si avvale del supporto di PwC TLS, leader a livello internazionale nel campo della consulenza. “Questo comitato non vuole giocare in difesa, e limitarsi a quantificare il danno prodotto dal coronavirus, ma intende individuare possibili soluzioni per uscire dalla crisi – dichiara il Presidente di Lega Pro Francesco Ghirelli. Se il calcio della Serie C si ferma, non si ferma un’industria ma un movimento con una funzione sociale. Stiamo lavorando a soluzioni di sistema concrete, utili non solo per il mondo del calcio ma soprattutto per il Paese e per le comunità in cui i club si inseriscono”. Il Comitato, già al lavoro da diversi giorni, si compone di quattro cantieri impegnati su altrettante aree tematiche:

Economia e sociale: lavora per quantificare i danni economici e sociali del virus e definire le azioni per mitigarli.

Norme: si focalizza sulle azioni di riduzione dei rischi da proporre al Governo e alle istituzioni pubbliche e private, a partire dal Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora.

Regolamenti: è al lavoro per la riformulazione del regolamento della stagione 20/21 finalizzata al contenimento dei costi, con l’obiettivo di garantire la sostenibilità economico – finanziaria dei club.

Diritto del lavoro: si focalizza sull’impatto della crisi nella gestione dei rapporti di lavoro.