Sinigaglia: “Ero ancora all’altezza della Ternana. Non escludo nulla per il mio futuro”
Davide Sinigaglia è uno dei tanti che hanno lasciato la Ternana, o meglio dire non sono più rientrati nei piani del club rossoverde. L'ex attaccante della Ternana ha parlato a Tuttomercatoweb.it e si è tolto qualche sassolino dalle scarpe: "Ho vissuto una stagione complicata, dopo due anni e mezzo tra ripescaggio e Serie B. Loro hanno preso le loro scelte e non puntare su di me e capisco che la società è ambiziosa, dati gli acquisti di Ceravolo lo scorso gennaio e di Antenucci. Non condivido la loro decisione di mettermi da parte perchè ancora mi sentivo utile alla causa. Sto bene fisicamente e credevo di essere all'altezza. Il fatto che Toscano mi abbia utlizzato poco era un segno che non mi ha lasciato scampo".
Credi che le regole che incentivano il lancio dei giovani sia una zavorra per chi, come te, è over 21? "Sicuramente è un bel problema. E quest'anno vista la situazione in Lega Pro dove non ci saranno retrocessioni, a parte le 5-6 squadre che vorranno vincere tutte le altre punteranno a contenere i costi. per cui per loro è più utile prendere un giovane e incassare i contributi. Diverso il discorso in Lega Pro che sarà all'ultimo anno e molte vorranno salire. Il problema, però, è quello delle risorse economiche".
Sul tuo futuro? "Ancora nulla, ma mi auguro che ci sia qualcosa a breve. Qualche club ha chiesto informazioni, soprattutto in Seconda Divisione. Non escludo nulla a priori".