Andrea Sala: “Con la Ternana posso crescere, orgoglioso della loro chiamata”

Lunga intervista rilasciata a Sporterni.it, dal giovane neo acqusito della Ternana Andrea Sala, portiere classe '93 prelevato dalla Pro Patria. Dividerà la camera con Alberto Brignoli, e seguirà le indicazioni di Davide Quironi, che da otto giorni è il suo nuovo allenatore, colui il quale dovrà farlo crescere e migliorare ancora. Andrea Sala non nasconde la felicità per essere arrivato in una piazza importante: "Soprattutto per esserci arrivato senza aver giocato in società di primo livello nel calcio italiano. Di questo vado fiero. Un po' come accaduto per Alberto Brignoli, quando era a Montichiari, poi è passato al Lumezzane e poi alla Ternana. Io sono cresciuto nel Casale, per poi passare alla Pro Patria". In mezzo c'è stata l'esperienza nella Primavera dell'Inter..  "Si, diciamo che non sono stato fortunatissimo in quell'occasione. Mi sono operato e sono rimasto fuori dei mesi. Con i nerazzurri praticamente non ho avuto neanche modo di giocarmela, ma non ci penso più".  Poi sei rientrato alla Pro Patria…  "Si. E all'inizio dello scorso campionato mi sono di nuovo fatto male. Da quando sono tornato a disposizione però non ho più saltato una partita. Ne ho messe insieme 27 e abbiamo anche ottenuto la promozione”.  Ed è arrivata la Ternana, che ti stava seguendo.. "Già. E come ti dicevo essere stato scelto per giocare in una Società così importante in un campionato bello e intenso come la B mi inorgoglisce". Fai un “salto” di due categorie..  "Si, ma non mi spaventa. Dal poco che ho potuto toccare con mano fino ad oggi noto una differenza sostanziale anche nella metodologia di lavoro. Il livello del campionato è alto quindi dovrò farmi trovare pronto quando e se verrò chiamato in causa. La B mi stimola, e farò di tutto per ritagliarmi uno spazio".  Col lavoro e l'impegno costante… "Non conosco altri modi per migliorarmi".