Le 5 cose che abbiamo imparato da Catanzaro-Ternana 2-1
Finisce l’imbattibilità delle Fere, Lucarelli usa il bastone con i suoi e la Ternana è sempre padrona del proprio destino
La Ternana non è più invincibile
Abbiamo imparato che la Ternana non è più una squadra invincibile. La sconfitta alla fine è arrivata, per mano di un Catanzaro che ha fatto tesoro degli errori commessi nella gara d’andata e in campo ha messo tanta più determinazione rispetto ai rossoverdi. Queta volta alla Ternana sono mancati i “a patto che” tanto invocati in questa stagione da Cristiano Lucarelli. E difronte ad una squadra che ha saputo mettere in campo tanta più cattiveria agonistica a parità di qualità i rossoverdi sono caduti.
Cristiano Lucarelli usa il bastone ma non colpisce forte
Abbiamo imparato che Cristiano Lucarelli quando la sua squadra perde usa il bastone ma non affonda il colpo. Forse perché quella contro il Catanzaro è stata la prima sconfitta in campionato della sua gestione e quindi colpire più del dovuto avrebbe potuto creare problemi. Ma le sue parole pesano: “Era sorprendente vedere che una squadra cosi forte non potesse avere continuità di rendimento. La sconfitta di oggi è brutta per la prestazione che non c'è stata, ma lo dico senza polemica. Sbagli appoggi e passaggi, tutte le scelte. Meglio che sia successo tutto insieme. Nessuno si salva, compreso me ed il mio staff, ho visto cose che non avevo mai visto".
La Ternana è arbitro del suo destino
Abbiamo imparato che la Ternana è tutt’ora arbitro del suo destino. Non ce ne voglia Cristiano Lucarelli che continua a negarlo ma con 12 punti di vantaggio sull’Avellino diretto avversario il campionato lo possono perdere solo i rossoverdi. Chiaro che d’ora in avanti chi affronterà la Ternana prenderà spunto da quanto fatto dal Catanzaro per provare a bissare l’impresa compita dagli uomini di Antonio Calabro. Ora che la Ternana ha perso e tutti hanno visto come, Defendi e compagni dovranno fare di più per non dilapidare l’incredibile vantaggio accumulato fino ad ora.
Il cambio di sistema di gioco non è servito
Abbiamo imparato che il cambio di sistema di gioco non è servito alla Ternana per vincere la partita. Tutt’altro. Poco dopo aver pareggiato il match Lucarelli ha deciso di optare per la difesa a 3 così da rinforzare un centrocampo che aveva faticato e molto. La mossa, già vista soprattutto da quando è iniziato il 2021 però non è servita alla Ternana per vincere la partita o almeno tornare a casa con un punto in tasca. Dopo aver cambiato sistema di gioco i rossovedi hanno subito il gol del 2-1 senza riuscire poi ad impensierire Di Gennaro.
Le palle inattive inaspettato punto debole della Ternana
Abbiamo imparato che le palle inattive sono diventate un inaspettato punto debole della Ternana. I gol che hanno deciso la sfida del “Ceravolo” sono arrivati entrambi da palla inattiva. Il primo nasce da una rimessa laterale mentre il secondo da calcio d’angolo. Gol preso ad esempio da Lucarelli per fotografare la giornata no della sua squadra: "La sconfitta è meritata, siamo stati molli. Loro ci credevano più di noi e gli va riconosciuto. Se ti segna uno di 1.70 su calcio d'angolo significa che ci credevano più di noi".