Le 5 cose che abbiamo imparato da Monopoli-Ternana
Cristiano Lucarelli è tornato dentro il carro armato
Abbiamo imparato che Cristiano Lucarelli è tornato subito dentro il carro armato. Lo ha dimostrato nel commento post partita quando ha spiegato a più battute che non gli è piaciuta in toto la prestazione della sua Ternana contro il Monopoli. “Non mi interessava il risultato avevo chiesto che fosse una partita allenante e lo è stato solo per qualche minuto. Spero lo sia quella contro la Juve Stabia altrimenti rischieremo di fare brutte figure”.
Ternana a tratti da “Mai dire gol”
Abbiamo imparato che la Ternana può vincere e non soddisfare il proprio allenatore. Detto dell’intensità, Lucarelli ha paragonato una parte del secondo tempo della sua squadra da “Mai dire gol” per i tanti errori grossolani commessi. All’allenatore rossoverde non è proprio piaciuta la Ternana in occasione del raddoppio di Bunino e nei minuti successivi quando lo stesso attaccante per voce di Lucarelli: “sembrava CR7”.
La Ternana batte tre nuovi record e ne uguaglia un altro
Abbiamo imparato che a questo punto del campionato ogni partita è buona per la Ternana per battere nuovi record. La gara di Monopoli oltre ai tre punti ha portato in dote tre nuovi primati: vittorie fuori casa (14), punti fuori casa (45) e distacco sulla seconda che ad oggi è di 16 punti mentre la Ternana ne ha ben 23 sulla coppia Catanzaro-Avellino. C’è poi un altro record eguagliato dai rossoverdi quello delle vittorie in un singolo campionato: 28 come l'Avellino.
Falletti-Partipilo è lotta fino alla fine per la corona di bomber
Abbiamo imparato che lo scettro di capocannoniere del girone C se lo contenderanno inevitabilmente Falletti e Partipilo. Entrambi in gol nella trasferta di Monopoli ma se Falletti segnando ha raggiunto Partipilo quest’ultimo siglando il gol del 3-2 si è portato di nuovo avanti ovvero a 18 centri stagionali.
Quando segna Torromino è festa… Nazionale
Abbiamo imparato che a Giuseppe Torromino vogliono bene tutti. In particolare Diego Peralta che invece di regalarsi una gioia personale ha preferito mandare in gol proprio il Torro. Per lui il gol più facile del mondo a porta vuota e secondo centro stagionale. Una rete ininfluente per l’esito del match essendo stata quella del 4-2 ma comunque importante come dimostrato dalla lunga esultanza dello stesso Torromino insieme ai suoi compagni.