Frosinone-Ternana, Falletti in forse ecco chi potrebbe giocare al suo posto
Se il fantasista uruguaiano dovesse saltare la sfida di sabato sono almeno due le alternative per Cristiano Lucarelli
Passano i giorni e le chance di vedere il nome di Cesar Falletti inserito nell’elenco dei convocati per la trasferta di sabato a Frosinone diminuiscono. Il colpo rimediato al costato lunedì sera pur non avendo provocato fratture ossee ha lasciato in dote forte dolore al fantasista che ha dunque bisogno di riposo per recuperare al meglio.
La Ternana quindi si presenterà allo “Stirpe” con ogni probabilità senza uno dei suoi uomini migliori visto che Falletti nelle 15 partite disputate ha segnato 7 gol e fornito 2 assist.
Se il folletto uruguaiano non potrà giocare quali potrebbero essere le scelte di Cristiano Lucarelli?
Facciamo però un passo indietro e andiamo a vedere cosa ha fatto l’allenatore Livornese nelle due partite in cui ha deciso di non far partire titolare Falletti.
Nella prima, la gara del “Liberati” contro la SPAL (1-0), la Ternana si è presentata con il 4-3-3 con Partipilo-Donnarumma e Furlan. Tutt’altra storia nella seconda, la trasferta di Cosenza (3-1), con le Fere schierate col 4-4-2 e la coppia d’attacco formata da Mazzocchi-Pettinari con sugli esterni Partipilo e Salzano.
Il passato ci insegna che senza Falletti quest’anno la Ternana non si è mai presentata in campo con il 4-2-3-1. Ma la trasferta di Frosinone potrebbe essere la volta buona. Con chi? Mazzocchi o Pettinari sotto punta potrebbero essere una pista percorribile visto che negli allenamenti spesso vengono utilizzati in questa posizione. Più sfumata la candidatura di Peralta che dopo un avvio da titolare sta faticando a ritagliarsi un posto in campo.
Però Lucarelli ha cambiato sistema di gioco due volte su due senza Falletti. E allora? L’ipotesi del 4-4-2 non può essere scartato a prescindere anche se oggi la Ternana a dimostrato di essere tornata squadra competitiva con l’abito che più risalta i suoi punti di forza.
In tutto questo c’è anche l’opzione impensabile. Ovvero la scelta che nessuno può anticipare, che può immaginare. Il coniglio dal cilindro che l’allenatore potrebbe estrarre per sorprendere tutti, Fabio Grosso e Frosinone compreso così d’avere un piccolo vantaggio sull’avversario.