Il primo giorno di scuola

E così parte ufficialmente anche questa stagione. Una stagione di completa rottura rispetto al passato. Il battesimo ufficiale della nuova Ternana di Guida. Dopo un’estate che sembrava non dovesse non finire mai, e non per gli stessi motivi dei Negramaro.

Un’estate in cui abbiamo visto il presidente della Ternana diventare Sindaco, in cui c’è stata la cessione della società prima, con Ferrero fra i protagonisti (salvo poi uscire di scena), poi l’esonero di Andreazzoli, una serie di nomi per arrivare a Lucarelli. E poi un sacco di nomi di direttori sportivi e alla fine il ritorno di Capozucca e l’esonero di Leone. E poi una serie di acquisti a raffica per arrivare pronti. Quando nel frattempo continuavano le polemiche su campi, presenze in sede e uscite obbligatorie. 

Un’estate densa, a tratti rovente a tratti aria fresca. Un’estate di novità. E ora siamo curiosi di sapere come comincerà questa nuova avventura.

Abbiamo visto il nuovo presidente e il suo nuovo stile. Abbiamo visto le nuove maglie. Abbiamo visto un sacco di facce nuove a cui abbiamo sin da subito voluto bene e non vediamo l’ora di poter abbracciare. 

Ora il pallone rotolerà: in una partita in cui non c’è bisogno di vincere, ma che regalerà alla Ternana il primo vero test proibitivo della pre-season. Ora dopo aver parlato di tutto il resto cominceremo a parlare di pallone, di scelte, di sistemi di gioco. Ci innamoreremo di un ragazzo dalle belle speranze, malediremo l’errore a centrocampo. Dovremo capire di avere più tolleranza, ma la stessa passione.

Ora tocca davvero a Lucarelli e ai suoi ragazzi, a questo gruppo di ragazzi che in nemmeno un mese (qualcuno da un giorno) dovranno dimostrare di poter diventare squadra in fretta.

Siamo tutti curiosi di vedere questa squadra. Siamo tutti vogliosi di accompagnarla in campo, di poter esultare per lei, di poter soffrire con lei.

Da adesso in poi, a parte la coda del mercato che servirà ancora e necessariamente a mettere a posto la squadra, il campo sarà la cosa più importante, come sempre. Ma attenzione: ogni giudizio dovrà essere dato prendendo in considerazione tutto.