Tanto lavoro da fare, ma il primo test è superato
Dire buona la prima dopo una sconfitta forse è esagerato, ma bisogna essere obiettivi e dire che innanzi tutto la Ternana ha giocato contro una squadra di A. E che questa squadra di A (sebbene Paulo Sousa si sia lamentato per il mercato che ancora non ha soddisfatto tutte le necessità evidenziate) non abbia avuto tutti i problemi che ha dovuto affrontare la Ternana in questo periodo.
Buona la prima perché non è arrivata un’imbarcata (temuta da molti). Buona la prima perché la Ternana ha avuto un buon carattere, ha voluto in qualche modo cercare di rimettere la partita in parità, pur avendo pochissime chanches a disposizione. Buona perché lo spirito che abbiamo visto in campo è lo spirito di sacrificio che questa squadra dovrà avere per tutto il campionato.
Abbiamo visto un buon Falletti. Abbiamo visto una buona concentrazione difensiva. Abbiamo visto con piacere qualche nuovo e qualcosa di qualche “vecchio” che non ha perso l’abitudine. Abbiamo anche visto un cantiere aperto, come ci aspettavamo.
Abbiamo visto che la Ternana ha fatto fatica, soprattutto il primo tempo, a ripartire. Che accompagnare la manovra non è stato semplice e che pochi uomini riuscivano a sganciarsi per dare una mano a Falletti e Ferrante. Abbiamo visto una squadra a cui ancora manca qualità nella proposizione della manovra e in mezzo al campo. Arriveranno ancora dei giocatori, ci sarà modo di introdurre concetti per poter migliorare lo sviluppo.
E’ stata una squadra che non ha avuto paura, ma che difficilmente l’ha messa (se non con il palo di Falletti e il tiro di Diakitè o quello di Ferrante ad inizio partita). E’ stata una squadra che ha tenuto il baricentro basso e ha concesso poco spazio a una squadra di categoria superiore. Non abbiamo visto, ma non era la partita giusta, quella difesa alta a cui faceva riferimento Lucarelli e un’aggressione della palla nella metà campo avversaria.
Abbiamo visto dei tentativi di costruzione dal basso, che non sono andati propriamente bene. La Salernitana ha messo in difficoltà la nostra prima costruzione e quindi valutarlo solo per oggi sarebbe davvero delittuoso.
Abbiamo visto sicuramente una squadra che ha bisogno di giocare insieme e di continuare a lavorare. Al campionato manca una settimana. E lì cantieri aperti o no, i punti pesano lo stesso.