Bari-Ternana 3-1, le pagelle: Labojoko un pomeriggio da incubo
Casasola e Sorensen giornata no
IANNARILLI 6 prova a tenere a galla la Ternana (interventi su Maita e Nasti), ma è sui gol non può nulla. Nel secondo tempo è anche aiutato dai pali;
DIAKITE’ 6 si immola anche lui in difesa poco prima del gol del vantaggio del Bari. I continui scatti e tagli degli attaccanti del Bari mettono comunque in difficoltà la difesa. Sibilli prova sempre la giocata e anche dopo i cambi la Ternana soffre. Ha il merito di segnare il gol: mai come in questo caso della bandiera…
SORENSEN 5 saltato secco da Achik, che poi serve Dorval per il definitivo 3-0. Prova a fermare Kallon (il più vivace dei suoi nel primo tempo) e Nasti in tutti i modi, rischiando anche un bel po’. Con la fascia di capitano sembra ancora più coraggioso. Ma il Bari quando decide di attaccare rischia sempre di far male alla Ternana;
LUCCHESI 5,5 il cliente è scomodo: Kallon fa impazzire la retroguardia rossoverde e anche Lucchesi non è esente. In velocità lo brucia, si gioca di anticipo e non sempre è la mossa giusta (dal 75’ BOLOCA sv esordio in maglia rossoverde e in serie B per il neodifensore);
CASASOLA 5 Ricci gli scappa sul gol (e sull’invenzione di Sibilli) in occasione dell’1-0. La squadra – diversamente dal solito – si appoggia di meno a destra e quindi in fase offensiva è meno efficace del solito;
MARGINEAN 6 esordio dal primo minuto in un centrocampo nuovo. Per chi pensa che sia solo un centrocampista di fisico, dimostra di avere piede. L’intesa con i compagni è destinata a migliorare. Da rivedere;
LABOJKO 5 un errore troppo grave per non macchiare la sua gara, che pure era partita bene, anche con numeri di qualità. Si fa soffiare il pallone appena fuori area e il Bari non perdora: raddoppia e taglia le gambe ai rossoverdi. Rischia tantissimo anche nel secondo tempo per un intervento duro in area di rigore su Nasti e si prende successivamente un giallo. Negli episodi partita da dimenticare (dal 60’ DE BOER 5,5 è vero che entra con 30 minuti ancora da giocare ma i ritmi non portano la Ternana a provare a riaprire la partita. E diventa difficile valutare);
CARBONI 6 buono l’impatto con la maglia Ternana. Corsa, intensità, buone coperture. Mette anche diversi cross, non sempre precisi. Ma si fa sentire, non esce per demeriti (dal 67’ FAVASULI 5,5 vale per tutti i subentrati lo stesso discorso: non hanno portato nulla in più rispetto a chi è uscito. La Ternana è come se non ne avesse beneficiato);
LUPERINI 5,5 il suo compito è quello di legare i reparti, ma le sue caratteristiche sono chiaramente diverse da quelle di Falletti. Prova a inserirsi negli spazi, sfruttando la sua fisicità. Prova a rendersi pericoloso, ma non ci riesce (dal 60’ PYYTHIA 5,5 si piazza in trequarti, ereditanto il ruolo di Luperini. Qualche palla più pulita in più, un po’ più di intraprendenza. Ma niente di diverso rispetto a prima);
RAIMONDO 5,5 nel primo tempo ha una sola mezza occasione: mezza perché forse sarebbe stato fuorigioco. Di palloni in avanti ne arrivano pochi, ma quando arrivano sono preda della difesa barese;
DISTEFANO 6 pronti via ha l’occasione migliore della Ternana sul suo piede, ma non riesce a centrare lo specchio della porta. Ci riprova sempre nel primo tempo, sempre con lo stesso esito. E quello che prova ad accendere la Ternana: ma oggi sembrava un’impresa titanica (dal 67’ ZUBEREK 6 buono l’esordio, con tanto di assist, nel mondo dei grandi e con la maglia della Ternana. Si sbatte e si fa vedere: non si può certo chiedere a lui di ribaltare da solo la situazione).