Il nodo del centrocampo rossoverde
Sarà che a Bari abbiamo avuto la sensazione che il centrocampo, ancora una volta, fosse in mano alla squadra avversaria. Sarà che la sconfitta è difficile da digerire. Sarà che ci aspettavamo in generale una prestazione diversa dagli uomini mandati in campo da Breda.
Ma sin dall’inizio di questa avventura, soprattutto da quando è arrivato il nuovo allenatore con un nuovo principio di gioco, il centrocampo ci è sembrato il reparto meno efficace della Ternana. Con Breda le mezze ali del 352 di fatto non servono più e dei centrocampisti attualmente in rosa alla Ternana solo Labojko sa giocare a due, come caratteristiche. Gli altri, mezze ali più o meno offensive, si adattano. C’è anche Marginean a dire il vero, ma finora ha avuto problemi fisici e appena possibile Breda lo ha messo in campo, anche se non ha brillato.
Il centrocampo comunque è dall’inizio della stagione un problema per la Ternana. Nessuno degli interpreti ha mai particolarmente brillato. I giovani (Marginean, Pyythia) non sono stati così impattanti come negli altri reparti (sulle fasce o in attacco o in difesa), i nuovi arrivi per un motivo (infortuni di Viviani, De Boer che è arrivato in ritardo) o per un altro (Luperini con il cambio modulo, o Labojko che non ha mai veramente ingranato) non sono riusciti a dare alla Ternana quella personalità che servirebbe in mezzo al campo.
Peraltro queste nostre considerazioni sono anche supportate dalle statistiche.
Dai centrocampisti è arrivato soltanto un gol: quello di Luperini, contro il Lecco. Se allarghiamo il discorso anche a Falletti i gol diventano due (quello di Falletti su rigore): chiaramente non contiamo le fasce, quindi non contiamo Casasola). E non è che i nostri centrocampisti non abbiamo avuto chanches. Gli XGol (considerando anche Damian che è andato via, ma che aveva avuto delle grandi occasioni nei 45 minuti giocati contro la Samp) sono 4,81. E se aggiungiamo Falletti salgono addirittura a 8,43. Contro i 2 realmente segnati. Insomma l’apporto offensivo non c’è.
Se valutiamo le prestazioni ci siamo affidati ai voti che abbiamo dato nel corso della stagione. Sono tutti ai limiti della sufficienza, ma nessuno brilla. Viviani ha giocato troppo poco (come Marginean), ma per esempio Labojko (5,62 di media), certamente uno dei più presenti, è quello che ha convinto di meno di tutta la rosa, seguito proprio da Pyythia (5,73) e De Boer (5,75).
Che possa far fatica il centrocampo lo testimoniano anche i cartellini: 18 gialli e un rosso finora presti dai mediani rossoverdi. E se ci aggiungiamo quelli di Falletti passiamo a 23. Praticamente la metà di tutta la squadra (28 gialli ulteriori e un altro rosso) in sette giocatori…
Labojko (ancora lui) è il giocatore che ha preso più sanzioni di tutta la rosa (9), davanti a Diakitè (6) e Falletti (5). Se per nervosismo, fatica o cattiveria non lo possiamo sapere.
Però ci sembra evidente che sia proprio nella zona nevralgica del campo che la Ternana faccia più fatica. Ed è una questione che solo parzialmente può essere sanata dal nuovo arrivato Faticanti.