Il mercato cambia la pelle della Ternana
Modulo e schemi in evoluzione, cura dei dettagli fondamentale
Cosa ci riserveranno gli ultimi giorni di mercato lo scopriremo vivendo anche se, va detto, un po’ di curiosità c’è per vedere come Capozucca e la Ternana riusciranno a venire fuori da una situazione che la “genialata” di Diakité ha reso sicuramente più complicata. Per carità, nessuna voglia di addentrarmi in una vicenda che, tra l’altro, è già stata seguita e commentata al meglio su questo sito. Ma più ancora sono curiosi di vedere come Roberto Breda riuscirà a confezionare l’ennesimo abito ad un gruppo che continua a subire profonde modifiche. Storie di mercato, storie di vita ma anche necessità di mettere insieme un gruppo in grado di centrare quella salvezza “vitale” per il futuro della Ternana.
I primi aggiustamenti hanno dato risposte formidabili visto che la Ternana è riuscita a battere con merito un Cittadella che non subiva sconfitte da una vita. Modulo adattato ai nuovi arrivati, compiti aggiustati per qualcuno e scelte di uomini funzionali alle necessità del momento. Risposte positive su tutto il fronte. Perché Pereiro ha dimostrato di essere quel giocatore di qualità che quando si accende, per usare un’affermazione di Capozucca, ti fa vincere le partite. Il coro ha saputo sostenere al meglio il solista fornendogli l’occasione per mettere in mostra il suo talento. Un coro nuovo in qualche interprete con Faticanti all’esordio, De Boer mezzala di quantità e di qualità e nel complesso, Ternana capace di essere equilibrata e pericolosa su entrambe le fasce: i col di Carboni e Lucchesi bilanciano le incursioni di Casasola e il primo assist di Pereiro.
Insomma, gli innesti invernali alla prima chiama hanno risposto presente, quelli che verranno si spera possano dare identico riscontro. Perché la Ternana cambierà ancora. Si prevedono uscite e ingressi per un tourbillon inusuale per il mercato invernale e per una squadra che con Breda in panchina stava viaggiando di buona lena.
Certe situazioni con giocatori che hanno chiesto la cessione, hanno portato ad una situazione probabilmente imprevista ma, almeno fin qui, gestita al meglio considerate anche le scelte di fondo della società che ha ridotto drasticamente spese e investimenti puntando su una rosa sempre più giovane.
Si potrebbe affermare che per la Ternana stavolta comincia davvero un altro campionato. Bisognerà capire come usciranno dai blocchi le avversarie. Ma una convinzione si sta facendo strada. Con tante squadre racchiuse in pochi punti a fare la differenza stavolta saranno i dettagli. Quelli che la Ternana non potrà sbagliare se vorrà garantirsi un’altra stagione tra i cadetti. Perché i dettagli diventano sostanza, fanno pendere la bilancia da una parte piuttosto che dall’altra, possono garantirti un risultato utile anche a Venezia. Trasferta durissima, certo, ma la Ternana ha la necessità di provare a far punti anche in laguna. Proprio curando i dettagli. Hai visto mai…