Una Ternana da stropicciarsi gli occhi

Una Ternana da stropicciarsi gli occhi

La miglior prestazione dell’anno, con un’autorevolezza incredibile. E pensare che dopo i primi 10 minuti tutti quanti abbiamo pensato che sarebbe stato una serata di passione. E invece si è trasformata in una serata trionfale. Tutto per merito di un gruppo di ragazzi che ha preso confidenza con il passare del tempo, costruendo le proprie certezze sul gol di Pereiro. Che finalmente ha riacceso completamente la luce. E’ lui che metaforicamente ha stappato la Ternana. Che anche una volta subito il gol del pari, non ha smesso di continuare ad avere coraggio. Lo stesso Pereiro si è scrollato di dosso la polvere delle ultime prestazione. E soprattutto ha avuto intorno a sé una squadra di grande intensità e intelligenza tattica. Le due mezzali hanno fatto una partita maiuscola, per qualità e grinta. Amatucci di rara intelligenza tattica. Un passo indietro per schermare Ranocchia o per farsi trovare libero e far respirare i suoi. Raimondo pronto a mordere. La Ternana aveva bisogno di una partita così, di una iniezione di fiducia così importante. Dopo le mezze delusioni casalinghe di Spezia e Lecco è arrivata una partita strepitosa. A dimostrazione che in B non c’è nulla di scritto e anche il Parma ora sembra un muro meno alto da scalare.

La Ternana non si è sottratta al confronto e ha fatto quello che Breda gli ha chiesto: aggredire e ripartire. Non avere paura di rischiare la giocata. Attenta in difesa e letale in avanti. Non ha sprecato le occasioni che ha avuto a disposizione ma allo stesso tempo poteva segnare più gol, se solo fosse stata in qualche occasione meno precipitosa e più precisa. E’ stata perfetta dietro, dove a parte i primi minuti non ha mai dato la sensazione di andare in difficoltà. Poi c’è da dire che sicuramente non è stata la migliore prestazione del Palermo, anzi. Ma questo non significa che la Ternana non si sia fatta trovare pronta. Anzi… non sempre era successo nel campionato rossoverde.

Ora la Ternana ha fatto più punti fuori casa che in casa, nella gestione Breda. C’è la possibilità di pareggiare i conti già da sabato. Sognare non costa nulla, visto che in B nulla è già scritto in partenza.

La Ternana ha sbancato il Barbera, non succedeva dal 96/97. Quarto risultato utile consecutivo e con questa vittoria la classifica rimane difficile, ma meno brutta. Perché con questa vittoria si avvicina la salvezza diretta (in attesa del Pisa ovvio), ma con la Samp che è a una partita di distanza, con Reggiana e SudTirol che non si sono tirate fuori a 32.