Il calendario rossoverde: ecco da dove passa la salvezza

Il calendario rossoverde: ecco da dove passa la salvezza

Mancano 9 partite da qui alla fine del campionato. E la Ternana dovrà trovare i punti necessari per salvarsi: 13/14 (leggi qui per sapere come abbiamo trovato la cifra). Significa vincerne 4 e pareggiarne un paio. Su 9. Ma il calendario come è?

Il calendario potrebbe aiutare la Ternana, da un certo punto di vista. Perché ci sono diversi scontri diretti che potrebbero aiutare i rossoverdi nell’impresa.

Lo avevamo già detto e lo ripetiamo, con un aggiunta. Le prossime due partite (lo era naturalmente anche il Pisa…) saranno fondamentali. Intanto per recuperare i punti persi proprio sabato scorso e poi perché Cosenza e Sampdoria sono proprio le due squadre che sono sopra la zonaplayout. Le squadre salve più vicine. Vincere non solo metterebbe la Ternana in una situazione di classifica più comoda (con punti in più) ma avvincerebbe ancora di più la salvezza. Sono quindi fondamentali.

A queste due aggiungiamo il Modena, che fino a poche settimane fa stava lottando per i playoff (e ancora lo sta facendo, in realtà), ma è in crisi. E la distanza di sicurezza con la Ternana (ora è a sette punti) potrebbe diminuire nelle prossime gare e quindi anche questo potrebbe diventare uno scontro diretto.

Il calendario in generale offre altre due partite chiave: quella contro l’Ascoli (alla 35esima) e quella contro il Sudtirol alla 36esima. Altre due gare da vincere.

In totale la Ternana avrà 4 partite in casa (Cosenza, Modena, Ascoli, Catanzaro) e 5 fuori (Sampdoria, Cremonese, Brescia, Sudtirol e l’ultima contro la Feralpisalò).

Gli scontri diretti che possono aiutare la Ternana sono a cavallo del periodo più delicato della stagione: le due trasferte consecutive in Lombardia contro Cremonese e Brescia. Prima la Ternana giocherà contro Cosenza, Samp e Modena (che abbiamo detto potrebbe rientrare). Dopo ci saranno Ascoli e Sudtirol. E’ iniziato insomma il conto alla rovescia. Sono partite le tabelle.

Ma la Ternana ora deve pensare gara dopo gara. Deve lasciare questi giochini a noi. 

La cosa migliore (strano eh!!!) sarebbe vincere due/tre partite consecutive, fare un’accelerata. Se lo merita la squadra: per l’impegno e per i punti persi negli ulitmi minuti che bruciano e con i quali le Fere sarebbero davvero in lotta per i playoff… 

Non serve a nulla recriminare (se non con sé stessi): serve cominciare a fare punti pesanti. Perché – come ha detto Breda – le partite diminuiscono e i punti diventano sempre più pesanti.