Sampdoria-Ternana 4-1, Iannarilli il migliore, Pereiro un raggio di luce
Difesa in difficolta, centrocampo sottotono
IANNARILLI 7,5 cerca di prenderle tutte, almeno quelle che può. Arriva anche su quelle che sembrano impossibili. Tiene a galla la Ternana fino all’85’, fin quando insomma la squadra non si arrende. Smiracoleggia almeno tre volte, carica i compagni, si arrabbia. Certamente il migliore in campo. E questo dice già abbastanza;
SORENSEN 5 molto aggressivo e molto alto, come tutta la difesa. Questo richiede un grande dispendio di energie e di concentrazione. Purtroppo però – come capita anche ai suoi compagni di reparto, non sempre gli riesce quello che ha in testa e finisce con entrare in almeno due dei gol presi dalla squadra;
CAPUANO 5 prova a tenere alta la squadra, prova a coprire le voragini che si aprono dopo i mancati anticipi di una difesa altissima. Finisce col soccombere anche lui davanti alla velocità degli attaccanti doriani;
DALLE MURA 5 naufraga con tutta la difesa, in una serata obiettivamente difficile. Non riesce a tenere i suoi dirimpettai. Soffre e fa fatica a rialzarsi. Anche per lui una serataccia;
CASASOLA 6 ha il merito dell’assist a Pereiro che ha consegnato alla squadra il pari. Corre come al solito, cerca di dare una mano alla difesa e a portare palloni in avanti, cercando collaborazione dai suoi compagni, con grande agonismo;
PYYTHIA 6 quasi senza voto, a dire la verità, nel senso che all’inizio della partita la gara – con tanti cambi di fronte – difficilmente passa dal centrocampo, come per il resto della partita. Si fa male, costretto ad uscire (dal 22 DE BOER 5,5 il centrocampo della Ternana è tagliato fuori da lanci in profondità da una parte e dall’altra: servirebbe un’applicazione maggiore in fase di copertura, ma il centrocampo doriano sembra avere sempre la meglio);
AMATUCCI 5 una serata da brividi: al di là del mani in area che regala il vantaggio alla Samp. Difficilmente riesce ad incidere con il pallone fra i piedi perché non ne ha la possibilità. E’ la prima volta da quando è a Terni che si perde in mezzo al campo. Peccato;
LUPERINI 5,5 il ruolo di centrocampista d’assalto funziona solo a metà, la prima. Cerca la collaborazione di Raimondo le volte in cui la Ternana si affaccia dalle parti di Stankovic. Non arriva però mai al tiro. Cerca spesso l’anticipo, non sempre riuscito. E quando salta quella giocata, per la Samp si aprono spazi importanti;
CARBONI 5,5 in apertura, nel primo tempo, un’ottima chiusura difensiva. Capisce quindi sin da subito che bisognerà essere molto accorti. Ma la precisione delle giocate non è sempre all’altezza della situazione, né in avanti né in difesa (dall’84’ DISTEFANO sv);
PEREIRO 6,5 arriva il quarto gol in rossoverde, con un colpo di testa, che regala alla Ternana il pari da difendere certamente meglio di come è successo. E’ l’uomo della speranza: a lui si aggrappa la squadra. Ma da solo difficilmente può fare miracoli;
RAIMONDO 5,5 ha una grande chanches, la prima della partita, che non riesce a concretizzare. Avrebbe potuto indirizzare la gara in maniera diversa, andando anche in doppia cifra. Dopo quella grande occasione non ne ha più, non significative. Cerca di mettere in apprensione comunque la difesa della Samp con i suoi movimenti, ma di palle interessanti non ne arrivano molte (dal 75’ FAVILLI sv sebbene sia in campo per almeno 15 minuti più recupero dopo poco dal suo ingresso la Samp va in vantaggio e la squadra si sfalda).