Ternana-Modena: le tradizioni vanno rispettate
Ora bisognerebbe studiare tutti i precedenti di tutte le squadre. E allo stesso tempo se volete fate anche tutti gli scongiuri del caso. Perché la Ternana con il Modena ha una tradizione molto favorevole. Sono 16 le partite giocate al Liberati e una volta soltanto la Ternana ha perso: vincendone ben 12 e pareggiandone 3.
L’unico a perdere, peraltro non a casa ma a Gubbio visto che il Liberati allora era inagibile, è stata la Ternana di Mimmo Toscano, nell’anno da neo promossa. Vi ricordate quando nelle prime tre partite non riusci neanche a vincerne una (e neanche a segnare). E infatti anche in quella circostanza la Ternana – pur giocando una buona gara – perse per uno a zero con gol di Stanco.
L’ultimo pari? Sempre Toscano (che evidentemente con il Modena non deve avere un buon rapporto!) l’anno successivo. 1-1 con pari di Antenucci su rigore.
Poi obiettivamente solo gioie. E lo stesso Breda ha un precedente positivo con il Modena. Vittoria per 2-1 con gol di Janse e Furlan (e sempre Stanco per il Modena a pareggiare l’1-0 della Ternana). Allora, ovviamente, Palumbo giocava per i rossoverdi, sebbene per quella partita era in panchina.
Finì 2-1 anche lo scorso anno: una delle poche partite vinte da Andreazzoli in panchina. Segnarono Ghiringhelli e Favilli e chissà che questo non possa essere di buon auspicio per i rossoverdi, visto che ancora stiamo aspettando il gol del numero 17 rossoverde.
Ma 2-1 vinse anche Brini (Fattori, DI Deo i marcatori) e anche Viciani. Infatti è il risultato più gettonato insieme al 2-0 (1969, Viciani; 1971, Vinicio; 1975, Galbiati; 1978, Marchesi; 1992, Liguori).
Insomma la tradizione c’è. Un tassello in più per poter sperare in una partita decisiva e da portare a casa. La Ternana ha bisogno dei punti per salvarsi. Stavolta non c’è bisogno di andare contro la cabala!