TuttoC – Nella Top11 della quinta giornata ci sono due Ternana
Giusto il tempo di concludere la quinta giornata del campionato di Serie C che è tempo di dare il via alla sesta. Ma prima di farlo diamo un'occhiata alla Top 11 di TuttoC per la quinta giornata, schierata col 4-2-4.
PORTIERE
Giacomo Venturi (Gubbio): blinda la porta con almeno 3 parate decisive, se dopo 5 giornate i rossoblù sono ancora imbattuti buona parte del merito è sua.
DIFENSORI
Antonio Boccadamo (Pianese): spinge il piede sull'acceleratore, creando diversi grattacapi agli avversari. La rete nasce da una delle tante iniziative.
Marco Capuano (Ternana): leader della retroguardia, la dirige in maniera impeccabile senza accusare battute a vuoto. E segna il gol della sicurezza.
Gabriele Angella (Perugia): da quelle parti non si passa, transenna la zona centrale facendo girare a largo gli attaccanti. Disinnesca ogni minaccia.
Daniele Mignanelli (SPAL): un treno diretto che non fa fermate, raggiunge sempre il fondo e disegna cross invitanti: tra questi quello per Antenucci.
CENTROCAMPISTI
Giovanni Bruzzaniti (Pineto): spaventa la Torres con il primo timbro stagionale, l'esecuzione su calcio da fermo è da vero specialista della materia.
Edoardo Saporiti (Lucchese): qualità da vendere al servizio della causa, in tutte le fasi della gara. La perla su punizione è un capolavoro da guardare in loop.
ATTACCANTI
Emanuele Rao (SPAL): talento in ascesa, ripete l'ultima grande prestazione. Anzi, se possibile, fa ancora meglio: pur senza segnare è determinante.
Iacopo Cerngoi (Rimini): gioca di sponda e attacca la profondità, punendo le sbavature difensive del Milan Futuro. Marchia a fuoco la prima vittoria.
Roberto Ogunseye (Arezzo): col suo guizzo nel finale decide il derby, fino a quel momento non aveva brillato ma di testa si conferma una sentenza.
Giuseppe Brugugnone (Sestri Levante): spina nel fianco, non riescono a prendergli le misure. Scappa via da tutte le parti, gli manca soltanto il gol.
ALLENATORE
Ignazio Abate (Ternana): 10 punti su 12 nelle ultime quattro partite, con un gioco offensivo sempre più fluido e la porta inviolata. La squadra sembra non risentire affatto delle vicende extra-campo.