Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Ascoli 3-1
La Ternana ritrova la vittoria. La squadra di Ignazio Abate vince 3-1 in casa contro l'Ascoli. Ecco allora quali sono le cinque cose che abbiamo imparato.
IGNAZIO ABATE E’ BRAVO
Abbiamo imparato che Ignazio Abate è bravo. Cambiare tre difensori su quattro e non avvertire la benché minima differenza rispetto al pacchetto titolare non è da tutti. Vuol dire che c’è tanto lavoro dietro e che tutti si sentono protagonisti. Per davvero non solo a parole. Tra l’altro contro l’Ascoli la Ternana non ha concesso nulla se non il rigore nel finale anticipato però da un tocco di mano, come affermato dallo stesso Abate in conferenza stampa. Un gol che ha lasciato il segno nel gruppo che è sempre più mentalizzato.
VITTORIA CON DEDICA
Abbiamo imparato che il gruppo squadra è più unito che mai. La riprova sono state le parole di Alessio Curcio e Bruno Martella nel post partita. Entrambi hanno voluto sottolineare che la vittoria contro l’Ascoli è tutta per Samuele Damiani. Il centrocampista si è operato al ginocchio. Ieri sera era allo stadio ed è andato a festeggiare con i compagni la vittoria. Tra pochi giorni toglierà i punti poi inizierà la riabilitazione. “Un ragazzo bravo, un giocatore forte, lo aspettiamo” ha detto Curcio.
FINALMENTE CURCIO, GIOIA MATTEHUS
Abbiamo imparato che Alessio Curcio e Carlos Mattheus Caballero si sono sbloccati. Finalmente, verrebbe da dire per il primo. Che gioia, invece, per il secondo. L’esperto attaccante si è tolto un peso dalle spalle riuscendo a sbloccarsi. “Stiamo lavorando per avanzare il mio raggio d’azione” ha detto e così potrà essere più incisivo in avanti. Discorso diverso per il basco che ha vissuto la serata perfetta. Subentrato ha trovato il suo primo gol con la Ternana e in Italia.
D’ALESSANDRO PORTA BENE
Abbiamo imparato che Stefano D’Alessandro porta bene. Il neo presidente e amministratore unico della Ternana Calcio è imbattuto. Con quella contro l’Ascoli sono quattro le partite dal suo arrivo in rossoverde. Ha esordito da proprietario del club con la storica vittoria per 8-0 contro il Legnago. Ha bissato ad Arezzo 2-0 poi ha pareggiato 0-0 contro il Campobasso. Infine il successo per 3-1 sull’Ascoli, società di cui ha posseduto il 10% delle quote come Rabona Mobile. Mica male come avvio.
OBIETTIVO SERIE B
Abbiamo imparato che l’obiettivo della Ternana è tornare in Serie B. D’Alessandro venerdì l’ha fatto intendere pur non volendo pronunciare la parolina magica. “Io non sono scaramantico quindi lo dico: vogliamo tornare in B. Questa piazza se lo merita, questo gruppo se lo merita” ha invece detto Bruno Martella nella conferenza stampa post Ternana-Ascoli 3-1. E a chi gli ha poi chiesto se era restato per questo motivo ha aggiunto: “Certo, vogliamo riscattarci”.