Compagni nemici, Schenardi ritrova Zauli: “E’ una delle persone con cui ho legato di più”
L’assessore allo Sport del comune di Terni veste i panni del tifoso: “mi piace come è stata costruita la Ternana”
Il derby tra Perugia e Ternana propone anche un incrocio molto particolare tra due ex compagni di squadra che hanno scritto una pagina indelebile della storia del calcio italiano. Stiamo parlando di Marco Schenardi e Lamberto Zauli. Entrambi sono stati tra i protagonisti del miracolo Vicenza che arrivò fino alla semifinale della Coppa delle Coppe contro il Chelsea. Oggi Schenardi è assessore a Terni nella giunta Bandecchi mentre Zauli è diventato da una manciata di partite il nuovo allenatore del Perugia.
E proprio Marco "Ciccio" Schenardi ha parlato del derby di domani e del suo amico ed ex compagno di squadra al microfono di RenoirTv a margine dell'iniziativa firmata Principia "Evoluzione o involuzione del calcio".
LA PARTITA – “Sarà una partita molto difficile. I derby sono partite particolari. Ne ho giocati molti al nord: Vicenza-Verona, Brescia-Atalanta, Parma-Reggiana derby molto sentiti alcuni magari non sentiti come quello tra la Ternana con il Perugia anche se Brescia-Atalanta non è poca cosa. Una partita difficile. I tifosi dovranno essere pronti a vedere una partita sporca, a non aspettarsi una vittoria sicura o una goleada, a non fidarsi delle difficoltà del Perugia ma bensì dovranno essere pronti insieme alla squadra a soffrire. Credo che il Perugia non farà una partita arrembante e conoscendo le qualità della Ternana proverà a stare chiusa e a ripartire. Abbiamo visto come quest’anno, quando la Ternana affronta squadre chiuse forse qualche difficoltà l’ha trovata. Lo stadio sarà a capienza ridotta, sappiamo che ci sono i lavori e questo può aver danneggiato anche i tifosi della Ternana che avrebbero voluto seguire in massa la squadra”.
LA TERNANA – “Mi piace molto come è stata costruita. Abbiamo una squadra importante. Non ha ancora espresso a pieno le potenzialità. Da tifoso vorrei vedere un gioco più rapido ma queste sono considerazioni da tifoso. L’importante è che la squadra riesca a centrare i risultati e possa essere tra due o tre mesi quando inizierà la parte vera del campionato lì davanti a giocarsi le sue carte. Sono convinto che la nuova proprietà qualora ci fosse bisogno di fare mercato a gennaio lo farà”.
ZAULI, COMPAGNO AVVERSARIO – “Lo sentirò. Sembra una battuta. Questo mio nuovo impegno da assessore mi porta via tanto tempo. Mi dispiace. Ai tempi di Vicenza e in generale nel calcio è una delle persone con cui ho legato di più per la sua grande simpatia e umanità. Sicuramente non ha raggiunto da allenatore i risultati che ha raggiunto da giocatore. Ma è giovane e avrà tempo. Dovessi sentirlo gli farò gli auguri per la nuova esperienza… a partire da lunedì”.