Avversario alla lavagna: la tattica del Brescia

Il Brescia dietro "lavora" con la linea, anche se i movimenti dei quattro a volte non sembrano molto coordinati. A volte c'è poca intensità in fase difensiva. In mezzo al campo i due mediani, indipendentemente da chi gioca, svolgono più un lavoro di coperture e interdizione che di sviluppo gioco. I movimenti dei quattro attaccanti sono invece molto organizzati: il trequarti Morosini "galleggia" tra le linee e non è mai fermo nella sua posizione; sugli esterni le due ali tentano di continuo l'uno contro uno e fare movimenti ad "aprire", mentre Caracciolo, bravo ad abbassare le difese avversarie, fa il gioco da Boa (va incontro quando la palla è centrale, mentre va in profondità, a ricevere, quando la palla è sull'esterno).