Sul sito ufficiale dello Spezia, acspezia.com, l’intervista che Bjelica ha rilasciato al termine della partita contro la Virtus Lanciano. Qualche recriminazione per l’atteggiamento con il quale i suoi ragazzi sono scesi in campo, e la testa già alla Ternana.
“Oggi non siamo entrati in campo – ha detto – con il giusto atteggiamento, ci sono mancate aggressività ed intensità, ma in gare come questa la voglia di vincere e la cattiveria agonistica sono fondamentali, altrimenti si fatica e si rischia di tornare a casa senza nemmeno un punto.
Alla fine comunque dobbiamo vedere anche gli aspetti positivi, infatti non l’aver subito gol ed esser riusciti comunque a creare alcune nitide occasioni da rete sono segnali importanti; personalmente sono rammaricato di non esser riuscito a segnare nel primo tempo, quando ho colpito la palla ero pronto a festeggiare, ma il portiere avversario è stato davvero reattivo e forse anche la mia conclusione poteva essere migliore.
Nella ripresa siamo cresciuti, abbiamo tenuto meglio il campo, evitando al Lanciano di creare pericoli alla porta difesa da Chichizola, ma anche a causa del terreno di gioco in pessime condizioni non siamo riusciti ad innescare le nostre armi migliori ed alla fine torniamo a casa con un punto che ci permette di salire a quota 11 in classifica; noi vogliamo vincere sempre, ma a volte bisogna sapersi accontentare, muovere la classifica e non perdere.
Il compito di noi centrocampisti è anche quello di aiutare gli attaccanti a mettere pressione sui difensori avversari, ma noi siamo sempre pronti a sacrificarci per il bene della squadra e capiamo l’importanza di recuperare la palla il più vicino possibile alla porta avversaria.
Ora il nostro pensiero è rivolto esclusivamente alla sfida con la Ternana, se riusciremo a vincere davanti al nostro pubblico, il punto guadagnato oggi varrà veramente tanto”.
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