Caos Palermo – Guardia di Finanza indaga su Zamparini, e lui si sfoga
Non c'è pace a Palermo durante questo pre-campionato: dopo il mancato closing con Baccagliani, questa mattina la Guardia di Finanza si è recata in casa dell'attuale presidente dei rosanero, Maurizio Zamparini, per effettuare alcuni accertamenti relativi ai dati fiscali della società di calcio. Zamparini, indagato fra l'altro per falso in bilancio e riciclaggio, ha sfogato tutto il suo malumore e la sua frustrazione in una intervista dai toni accesi, che termina anche con una frase che, sicueramente, non sarà stata ben accettata dai tifosi siciliani.
A riportare lo sfogo di Zamparini è l'ANSA: "Sono stato danneggiato nel pieno del calciomercato, giocheremo con la Primavera. Mi sembra una manovra da parte di chi voleva portarmi via il Palermo, ma non ce la faranno. Il Palermo ha i conti a posto. L'immagine che diamo non è buona, ma i conti sono a posto. Sono finito sui giornali come evasore per una cifra ridicola e una banca straniera, che mi aveva concesso il finanziamento, me lo ha poi negato. Aspettavo un altro finanziamento di 100 milioni e me lo rifiuteranno dopo queste notizie. In Italia un'accusa è una condanna. Aspettavo la telefonata di un importante imprenditore. Io non sarò più proprietario. Non voglio tenermi il Palermo, non me ne frega un c… del Palermo, voglio cercare investitori".