Floriano Noto è tornato davanti ai microfoni. Il presidente del Catanzaro ha parlato alla vigilia dell’esordio in campionato davanti ai propri tifosi. Però contro la Ternana si giocherà a Lecce e non al “Ceravolo”. E proprio l’argomento stadio è stato al centro dell’intervento del numero uno della società.
“L’Amministrazione Comunale ha dato il massimo e lo dico con grande sincerità: hanno messo il cuore e questo ha consentito di avere l’ok per giocare in casa la gara di mercoledì contro lo Spezia; non quella di domenica contro la Ternana e qui la colpa non è di nessuno se non dell’impresa incaricata degli impianti elettrici che si è rivelata inadeguata visto che poi si è stati costretti anche ad ampliare la squadra”. Per il presidente del Catanzaro: “Dare le colpe ora non ha senso. I più arrabbiati dovremmo essere noi che perderemo l’incasso ed in più avremo costi aggiuntivi per una trasferta inaspettata ma sarà un anno in cui occorrerà molto equilibrio e lo dovremo dimostrare”.
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