Dal sorriso di Roberto Breda al volto teso di Fabio Caserta. Il passaggio è rapido. Questione di minuti, quelli che hanno sperato le conferenze stampa post Cosenza-Ternana 1-3 dei due allenatori.
LA PARTITA – “Torniamo nuovamente a parlare di un primo tempo eccezionale, nel quale non riusciamo a fare gol, con un palo e diverse parate. Poi nel secondo tempo alla prima disattenzione prendiamo gol. Sia sul primo che sul secondo siamo disattenti, non percepiamo il pericolo. Sul 3-1 e dopo l’espulsione non c’è più stata partita”.
IL MOMENTO – “È un momento difficile, bisogna tenere la testa bassa e lavorare. Quando ci sono gli applausi ce li prendiamo, come accettiamo i fischi, la contestazione, quando i tifosi non sono contenti. Evidentemente continuiamo a commettere degli errori, soprattutto nel secondo tempo, che ci costano caro.
Dobbiamo cercare di migliorare in tutte le cose. Non dovevamo commettere quegli errori, chiaro che dopo la terza rete diventa tutto più pesante. Il derby lo abbiamo pagato dal punto di vista mentale. È stato uno dei migliori primi tempo, ma non abbiamo concretizzato la gran mole di gioco”.
L’ANALISI DEI GOL – “Sul primo gol hanno battuto una punizione velocemente e non ci siamo messi davanti la palla. Sul secondo con Martino a terra dovevamo fare fallo per interrompere la giocata da parte della Ternana”.
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