Cremonese, Pecchia: “Ternana? ha una propria forza e dobbiamo affrontarla come sappiamo fare”
Parola all’allenatore dei lombardi: “Al di là della partenza così così, già nel precampionato erano reduci da una grande vittoria meritata a Bologna in Coppa, in cui hanno mostrato qualità e brillantezza”.
"Il ritorno dei gruppi di tifosi organizzati allo stadio? L’ho detto sin dal primo giorno: questa squadra ha bisogno di entusiasmo e fiducia, di conseguenza avere la curva piena dev’essere benzina per noi e per creare un rapporto più forte con la città. Avere lo Zini sempre più pieno per noi dev’essere motivo di orgoglio, e allo stesso tempo il nostro atteggiamento deve creare entusiasmo. Passa tutto dalle nostre prestazioni": come riferisce cuoregrigiorosso.com, esordisce così, in conferenza stampa, il tecnico della Cremonese Fabio Pecchia.
Che parla poi della gara che domani attende i suoi, ed è valida per la 7^ giornata del torneo di B. Avversario di turno, la Ternana: "Al di là della partenza così così, già nel precampionato erano reduci da una grande vittoria meritata a Bologna in Coppa, in cui hanno mostrato qualità e brillantezza. Non è un caso che stia facendo risultato contro squadre importanti, hanno una propria forza e dobbiamo affrontarla come sappiamo fare, concentrandoci su quello che siamo e quello che dobbiamo fare sul campo. Ma lo stile della Cremo dev’essere chiaro, le prestazioni importanti che sono state fatte sono sotto gli occhi di tutti, su 7 partite ufficiali l’impronta si è vista, poi ci sono state gare diverse. Bisogna tener contro del momento nostro, degli avversari, della gara… La squadra sa fare prestazioni di qualità, ma sfoderarle per 40 partite è quasi utopia. L’obiettivo è dare quel tipo di impronta alla gara. Lavoriamo quotidianamente e la nostra ambizione dev’essere riproporre sempre quell’atteggiamento".
Il tecnico non si sbilancia però sulla formazione: "Non ci sono titolari e non ci devono essere. I cambi ci possono essere rispetto alle gare precedenti, ma il gruppo deve essere competitivo e per essere tale il livello si deve alzare quotidianamente e nelle gare, le scelte devono essere fatte in base alla condizione e al tipo di equilibrio che vogliamo cercare. Con il Vicenza abbiamo fatto turnover fino a un certo punto, a parte Meroni che non aveva mai giocato Buonaiuto, Gaetano, Crescenzi ecc. hanno sempre giocato. Dobbiamo giocare per il massimo della posta in palio, con chi non lo so ancora, ho un gruppo che si è allenato bene e sarà importante anche chi entrerà a partita in corso. Per me alla base di tutto c’è l’aspetto psicologico, è troppo determinante sulla prestazione. Le gare vanno affrontate con spensieratezza ed entusiasmo, che sono necessarie per fare il nostro gioco. Rispondere dopo la partita di Perugia e vincere con una certa forza deve dare alla squadra autostima, consapevolezza necessarie per la formazione di una squadra. L’obiettivo è sempre giocare per vincere le partite. Quando si scende in campo l’atteggiamento dev’essere sempre quello, l’anno scorso siamo arrivati in un momento particolare ma l’obiettivo era lo stesso di oggi, giocare per vincere".